Fiorentina, Pioli dopo il ko col Como: “Accettiamo i fischi, dobbiamo lavorare di più”

Stefano Pioli commenta la sconfitta della Fiorentina contro il Como, analizzando la prestazione della squadra e rispondendo alle critiche dei tifosi. Il tecnico sottolinea la necessità di lavorare meglio e affronta i problemi sulle palle inattive e la gestione della partita.

La sconfitta della Fiorentina contro il Como ha lasciato l’amaro in bocca a tifosi e squadra. Al termine del match, l’allenatore Stefano Pioli ha parlato ai microfoni di DAZN, affrontando le critiche e analizzando le difficoltà emerse.

“Accettiamo i fischi, dobbiamo dare di più”

Pioli ha commentato la contestazione arrivata dagli spalti:

“I tifosi ci hanno fischiato, e dobbiamo accettarlo. Volevamo un risultato diverso e un inizio migliore di campionato. I tifosi si aspettano molto da noi e al momento non stiamo dando le soddisfazioni che meritano. L’unica risposta possibile è continuare a lavorare.”

Buon avvio, poi il calo nella ripresa

L’allenatore ha spiegato l’andamento della partita:

“Nel primo tempo la squadra ha tenuto bene il campo e ha fatto quello che avevamo preparato. Nel secondo tempo, invece, abbiamo gestito troppo poco il pallone. Non c’era una grande pressione da parte del Como, ma non siamo riusciti a palleggiare abbastanza. Questo ha permesso agli avversari di prendere fiducia.”

Il confronto con Brocchi

Durante l’intervista, Christian Brocchi ha condiviso la sua analisi:

“Ho visto un buon primo tempo della tua squadra: avete palleggiato quando serviva, siete andati forte in pressione e avete impedito al Como di fare il suo gioco. L’unica pecca è stata la gestione delle palle recuperate: spesso le forzavate o le perdevate subito. Così non vi siete mai dati il tempo di respirare e avete ridato al Como la possibilità di rientrare in partita. Se aveste gestito meglio quei momenti, potevate arrivare a conclusioni più pulite. Sei d’accordo?”

Pioli ha condiviso la visione del collega:

“Sì, assolutamente. I primi 35 minuti li abbiamo giocati bene, poi c’è stato un calo. Con un po’ più di lucidità potevamo cercare il secondo gol. Abbiamo creato e difeso bene, ma per difendere bene serve anche gestire meglio il pallone. Nel secondo tempo non ci siamo riusciti e il loro pareggio ci ha tolto sicurezza. Non deve succedere a una squadra che vuole fare un campionato importante.”

Le difficoltà sulle palle inattive

Pioli ha riconosciuto i problemi della sua squadra sui calci piazzati:

“Abbiamo subito due gol su corner con il Napoli e anche a Bergamo il gol è arrivato da una seconda palla su calcio d’angolo. Non va bene. Oggi il piazzamento era giusto, ma sul secondo palo abbiamo perso il duello due contro due. Dobbiamo migliorare molto anche su queste situazioni.”

Il tecnico ha spiegato anche le variazioni difensive:

“A volte difendiamo con il castello, altre volte con la linea, a seconda della posizione della palla. A Cagliari abbiamo sbagliato posizionamento e lo abbiamo pagato. Sono errori che ci costano caro e dobbiamo lavorare in profondità anche su questo.”

Le condizioni dell’infortunato

Infine, un aggiornamento su un giocatore uscito durante la partita:

“Il dottore mi ha detto che non dovrebbe essere niente di grave. Ha avuto un fastidio al ginocchio, non riusciva a continuare. Ha sentito qualcosa al collaterale, ma dalle manovre fatte dallo staff medico sembra non ci siano lesioni. Speriamo non sia nulla di serio.”

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