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Dopo la sconfitta contro l’Atalanta, l’allenatore della Fiorentina Paolo Vanoli ha parlato dell’importanza del confronto con i tifosi e della necessità di reagire con determinazione nelle prossime partite.
La crisi della Fiorentina continua a farsi profonda. Al Mapei Stadium il Sassuolo vince 3-1 e condanna ancora una volta la squadra di Vanoli all’ultimo posto, senza successi dopo quattordici giornate di campionato. Una serata amara per i viola, che si erano illusi con il vantaggio iniziale, prima di subire la rimonta decisa dei neroverdi.
L’avvio è favorevole agli ospiti: al 9’ Muric esce in maniera scomposta e travolge Parisi. L’arbitro assegna il rigore e Mandragora non sbaglia dal dischetto, portando la Fiorentina sull’1-0.
La reazione del Sassuolo è immediata. Al 13’ Volpato sorprende De Gea con un tiro dalla distanza che rimette tutto in equilibrio. Poco prima dell’intervallo, al 45’+1’, la squadra di casa completa il sorpasso: su cross dalla sinistra, Muharemovic svetta di testa e firma il 2-1.
Nella ripresa i neroverdi continuano a premere. A Volpato viene annullata la possibile doppietta personale, mentre dall’altra parte Cheddira colpisce un palo che avrebbe potuto riaprire il match.
Il Sassuolo chiude i conti al 65’, quando Koné trova la rete del definitivo 3-1, premiando una prestazione solida e concreta della squadra di casa.
Per la Fiorentina è l’ennesima sconfitta di un campionato che finora non ha regalato nemmeno una vittoria. Il percorso si fa sempre più complicato, mentre il Sassuolo conquista tre punti fondamentali per la propria classifica.
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