Walter Della Frera, membro AIC della Commissione Medica FIGC, è intervenuto quest’oggi a Radio Kiss Kiss Napoli: “Sono stati mesi difficili per fronteggiare il Covid. Abbiamo lavorato per trovare soluzioni in modo sereno. Abbiamo cercato le soluzioni per far ripartire il calcio in massima sicurezza, dovevamo stare attenti per capire se ci fossero le condizioni per farlo. C’erano molte incertezze riguardo la ripartenza degli allenamenti, delle partite, sui test, su chi dovevano essere messi a carico. Dovevamo trovare un protocollo semplice, fattibile e affidabile. La patente per i vaccinati? Il Governo giustamente dà la precedenza agli over 70 e agli operatori sanitari: i calciatori non saranno privilegiati. Non passeranno davanti a chi ha più necessità di loro. Comunque stiamo lavorando per fare in modo che tutti i calciatori e gli sportivi possano essere vaccinati, anche in vista degli Europei e delle Olimpiadi. Questo è un problema che si pone per ogni lavoro e ogni settore. Studieremo anche un libretto sanitario o altro. Ipotizziamo uno scenario in cui i calciatori possano avere una certificazione, come avviene per i tamponi o per i test sierologici, che attesti la vaccinazione”.