Fabregas rifiuta l’Inter: “Credo molto nel progetto del Como”

Cesc Fabregas, attuale allenatore del Como, ha recentemente rifiutato un’offerta per diventare il nuovo tecnico dell’Inter, sottolineando la sua fiducia nel progetto del club lombardo. Nonostante l’interesse dei nerazzurri, Fabregas ha deciso di proseguire il suo percorso con il Como, squadra che ha guidato con successo nella stagione appena conclusa.

L’Inter alla ricerca di un nuovo allenatore

Dopo la partenza di Simone Inzaghi, destinato all’Al Hilal, l’Inter è alla ricerca di un nuovo allenatore per avviare un ciclo competitivo. Tra i candidati valutati dalla dirigenza nerazzurra, Cesc Fabregas è emerso come una delle opzioni principali. Secondo alcune fonti, l’Inter avrebbe avviato i primi contatti ufficiali con Fabregas, ricevendo una risposta preliminare positiva. Tuttavia, l’eventuale ingaggio dell’ex centrocampista dipenderebbe da una trattativa con il Como, club con cui Fabregas ha un forte legame e un progetto in corso. 

Fabregas e il suo impegno con il Como

Nonostante l’interesse di club prestigiosi come l’Inter, Fabregas ha più volte ribadito la sua concentrazione sul Como e sul raggiungimento degli obiettivi stagionali. In una conferenza stampa, ha dichiarato: “Il mio futuro a Como o lontano da Como? Preferisco non parlare di questo. Sapete che sono concentrato solo sul Como e la salvezza. Preferisco non dire altro, ma restare concentrato su questo. È il mio obiettivo vero, il resto non interessa”. Queste parole evidenziano la sua dedizione al progetto del Como e la volontà di non distrarsi con speculazioni sul futuro.

Il futuro di Fabregas e del Como

La decisione di Fabregas di rimanere al Como rappresenta un segnale forte di fiducia nel progetto del club. Dopo aver ottenuto una salvezza tranquilla con quattro giornate d’anticipo e aver raggiunto il decimo posto in Serie A, il Como ha dimostrato una crescita significativa sotto la guida di Fabregas. Il tecnico spagnolo ha sottolineato l’importanza di mantenere i piedi per terra e continuare a lavorare sodo per migliorare ulteriormente. In una dichiarazione, ha affermato: “Non sono contento, dico che non mi è piaciuta la mia squadra. Forse è colpa mia, ma credo che l’unica cosa positiva di oggi sia il punto. Il resto no. Dico ai giocatori che si deve tornare con i piedi per terra, qualcuno pensava forse di essere al Bayern Monaco. Non va bene. Ora serve continuare a lavorare, il calcio è questo”.