Cesc Fabregas, allenatore del Como, ha elogiato il giovane Nico Paz dopo la vittoria per 2-0 contro la Juventus. Fabregas ha sottolineato il talento e la mentalità del giocatore argentino, paragonando la sua fiducia in lui a quella che Arsène Wenger ebbe nei suoi confronti agli inizi della carriera.
Il Como ha ottenuto una vittoria importante contro la Juventus, imponendosi per 2-0 in una partita che ha visto protagonista il giovane Nico Paz. Al termine dell’incontro, l’allenatore Cesc Fabregas ha espresso grande soddisfazione per la prestazione della squadra e ha elogiato in particolare il talento argentino, sottolineando il suo potenziale per diventare un top player mondiale.
La vittoria del Como e l’orgoglio di Fabregas
Cesc Fabregas si è detto molto orgoglioso della prestazione dei suoi giocatori nella vittoria contro la Juventus. L’allenatore ha spiegato che la squadra ha dimostrato grande spirito di gruppo e determinazione, qualità che aveva chiesto ai suoi prima della partita. Fabregas ha sottolineato come il Como abbia saputo reagire alle difficoltà delle ultime partite casalinghe, mostrando una mentalità vincente e la capacità di lottare insieme per un obiettivo comune. Il tecnico ha anche evidenziato l’importanza del sostegno dei tifosi, tornati numerosi allo stadio dopo alcune partite senza la curva. Secondo Fabregas, l’unione tra squadra e pubblico è stata fondamentale per ottenere un risultato così prestigioso contro un avversario di alto livello come la Juventus. La vittoria, preparata anche dal punto di vista tattico con attenzione ai dettagli, rappresenta per il Como un passo importante nella stagione.
Il ruolo di Nico Paz e il paragone con Wenger
Durante l’intervista post-partita, Fabregas ha parlato a lungo di Nico Paz, autore di una prestazione brillante contro la Juventus. L’allenatore spagnolo ha spiegato di vedere in Paz un talento raro, dotato sia di qualità tecniche che di una mentalità vincente. Fabregas ha paragonato la fiducia che ripone in Nico Paz a quella che Arsène Wenger ebbe in lui quando, a soli 16 anni, lo fece esordire nell’Arsenal. Fabregas ha raccontato di aver incontrato Wenger prima della partita e di aver discusso con lui di calcio e di giovani talenti. Secondo Fabregas, la crescita di Nico Paz è frutto della sua umiltà e della voglia di migliorarsi ogni giorno. L’allenatore si è detto molto tranquillo per il futuro del giovane argentino, convinto che, continuando con questa mentalità, potrà arrivare ai massimi livelli del calcio internazionale.
L’importanza del lavoro di squadra e delle scelte tattiche
Fabregas ha voluto sottolineare anche il lavoro svolto da tutta la squadra, sia in fase difensiva che offensiva. Ha elogiato in particolare Alvaro Morata per il sacrificio e l’intelligenza tattica mostrati durante la partita, spiegando che il suo contributo va oltre la semplice realizzazione di gol. L’allenatore ha spiegato come la preparazione delle palle inattive, curata dallo staff tecnico, abbia avuto un ruolo decisivo nel risultato finale. Fabregas ha anche parlato delle scelte obbligate dovute agli infortuni, come quella di Diao, che non si era allenato con la squadra ma che presto tornerà a disposizione. Il tecnico ha ribadito che il successo contro la Juventus è il risultato di un lavoro collettivo, della preparazione meticolosa e della capacità di adattarsi alle situazioni. Fabregas ha concluso ringraziando i tifosi e sottolineando l’importanza di continuare su questa strada per raggiungere nuovi traguardi.