F1 GP Baku, griglia di partenza: Verstappen in pole, Leclerc decimo, Hamilton fuori nel Q2

Il weekend azero si trasforma nell’ennesimo incubo per la Ferrari. A Baku, teatro di qualifiche caotiche e interrotte ben sei volte dalla bandiera rossa, la Rossa ha visto sfumare ogni speranza di riscatto: Charles Leclerc è finito contro le barriere al primo tentativo in Q3, mentre Lewis Hamilton è stato eliminato già in Q2. La griglia di partenza del Gran Premio di domenica si annuncia dunque in salita per Maranello, che dovrà ancora una volta inseguire.

L’incidente di Leclerc

Grande delusione per Leclerc, che con un giro interrotto bruscamente contro le barriere scatterà solo dalla decima posizione. Un errore pesante, maturato proprio quando la Ferrari sperava di inserirsi nella lotta per la pole.

Hamilton eliminato in Q2

Non è andata meglio all’altro ferrarista. Hamilton, dodicesimo, ha visto svanire le sue chance già nel secondo segmento di qualifica, probabilmente anche a causa di un calcolo sbagliato di carburante che lo ha costretto a rientrare ai box senza completare il giro decisivo.

Pole a Verstappen, ma quante sorprese

In un contesto di incidenti e bandiere rosse, Max Verstappen ha dimostrato ancora una volta la sua capacità di emergere nel caos, firmando la pole position. Al suo fianco scatterà a sorpresa Carlos Sainz con la Williams, abile a sfruttare la confusione. Terza piazza per Liam Lawson su Racing Bulls, davanti a Kimi Antonelli, splendido quarto con la Mercedes, e al compagno di squadra George Russell.

La griglia di partenza

1. Max Verstappen (Red Bull)
2. Carlos Sainz (Williams)
3. Liam Lawson (Racing Bulls)
4. Kimi Antonelli (Mercedes)
5. George Russell (Mercedes)
6. Yuki Tsunoda (Red Bull)
7. Lando Norris (McLaren)
8. Isack Hadjar (Racing Bulls)
9. Oscar Piastri (McLaren)
10. Charles Leclerc (Ferrari)
11. Fernando Alonso (Aston Martin)
12. Lewis Hamilton (Ferrari)
13. Gabriel Bortoleto (Sauber)
14. Lance Stroll (Aston Martin)
15. Oliver Bearman (Haas)
16. Franco Colapinto (Alpine)
17. Nico Hülkenberg (Sauber)
18. Pierre Gasly (Alpine)
19. –
20. Alex Albon (Williams)

Ferrari, un’altra occasione persa

Leclerc e Hamilton partiranno lontani dai riflettori in una gara che, almeno sulla carta, appare già compromessa. Dopo mesi difficili, la Ferrari si conferma ancora una volta in affanno, incapace di concretizzare il potenziale e di trasformare le speranze in risultati.

Domenica a Baku servirà una gara di rimonta, ma le sensazioni alla vigilia non lasciano spazio a facili illusioni.