Durante il ritorno dei quarti di finale di Champions League tra Aston Villa e Paris Saint-Germain al Villa Park di Birmingham, si è verificato un errore organizzativo che ha suscitato sorpresa e ilarità tra giocatori e tifosi. Al momento dell’ingresso in campo delle squadre, anziché risuonare l’inno ufficiale della Champions League, dagli altoparlanti dello stadio è partita la melodia dell’Europa League. Questo scambio ha generato confusione tra i presenti, con i giocatori che si sono guardati perplessi prima di sorridere alla situazione.
L’inno della Champions League, composto da Tony Britten nel 1992, è una melodia solenne e riconoscibile che accompagna l’ingresso in campo delle squadre nelle competizioni europee più prestigiose. L’inno dell’Europa League, invece, ha una tonalità diversa e viene utilizzato nelle competizioni di secondo livello europeo. La diffusione errata di quest’ultimo durante una partita di Champions League è un evento raro e ha immediatamente attirato l’attenzione dei media e dei tifosi. I giocatori delle due squadre hanno inizialmente mostrato sorpresa, per poi sorridere alla situazione una volta compresa la natura dell’errore.
Il Paris Saint-Germain, guidato da Luis Enrique, ha affrontato un Aston Villa determinato a ribaltare il risultato dell’andata. Il match si è concluso con una vittoria per 3-2 dell’Aston Villa, ma il PSG ha comunque ottenuto la qualificazione alle semifinali grazie al risultato complessivo di 5-4. L’allenatore del PSG ha elogiato la prestazione della sua squadra, dichiarando di avere “la migliore squadra del mondo”. Dall’altra parte, il tecnico dell’Aston Villa, Unai Emery, ha espresso orgoglio per la performance dei suoi giocatori e ha sottolineato l’importanza di tornare a competere in Champions League nella prossima stagione.
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