Empoli, D’Aversa e la lotta per la salvezza: “Abbiamo vinto il primo set!”

La vittoria come un primo set in uno Slam

Roberto D’Aversa, dopo la vittoria dell’Empoli per 2 a 1 contro il Parma, ha espresso grande soddisfazione per la recente vittoria della sua squadra, paragonandola a un primo set vinto in un torneo di tennis. “Sicuramente è un risultato importante, ci tenevamo anche per regalare una vittoria al nostro pubblico che non è mai venuto meno sia in casa che fuori casa,” ha dichiarato D’Aversa. La vittoria è stata particolarmente significativa, considerando che la squadra non aveva vinto per 20 partite consecutive. “È chiaro che siamo stati bravi e poi si è visto il fatto di non aver vinto per 20 partite, magari ci siamo abbassati, abbiamo avuto un po’ il timore di vincere questa partita,” ha aggiunto l’allenatore.

D’Aversa ha sottolineato l’importanza di godersi il momento, ma ha anche ricordato ai suoi giocatori che il lavoro non è ancora finito. “Il primo set è come nel grande slam, mancano tre partite, dopo questa ne mancano due, quindi il primo set l’abbiamo portato a casa, stasera i ragazzi se la devono godere ma da martedì poi ragionare già sul secondo set ovvero contro il Monza perché non si è ancora fatto nulla,” ha affermato. 

L’importanza del collettivo e dei singoli

D’Aversa ha voluto mettere in evidenza il contributo di alcuni giocatori chiave nella vittoria. Uno di questi è Esposito, un attaccante che, secondo l’allenatore, ha dimostrato un grande spirito di squadra. “Mi è sembrato stasera di vedere un giocatore che ha messo da parte un po’ l’egoismo personale per lavorare per la squadra,” ha detto D’Aversa. Nonostante Esposito non abbia segnato, il suo impegno è stato evidente. “Lui di solito come attaccante ha sempre fatto un volume di corsa, ricopre sempre 11-12 km a partita e non è una corsa comune fra gli attaccanti,” ha spiegato l’allenatore.

D’Aversa ha anche lodato l’ingresso in campo di Konaté, un giovane giocatore del 2005, che ha saputo farsi trovare pronto in un momento cruciale della partita. “È stato molto bravo, un 2005 a farsi trovare pronto e ha contribuito a far vincere la partita,” ha detto D’Aversa. L’allenatore ha sottolineato come il recupero di giocatori importanti possa fare la differenza in campo, aumentando la qualità complessiva della squadra.

Preparazione e strategia: la chiave del successo

La preparazione e la strategia sono elementi fondamentali per il successo dell’Empoli, come ha spiegato D’Aversa. L’allenatore ha descritto come la squadra lavori su tutte le situazioni, sia in fase offensiva che difensiva. “Noi si lavora sempre su tutte le situazioni, è chiaro che nel loro modo di difenderci abbiamo provato a fare uno schema per il tiro per Jacopo,” ha detto D’Aversa, riferendosi a uno schema provato durante la settimana che ha portato al gol di Fazzini.

D’Aversa ha sottolineato l’importanza della qualità nell’esecuzione degli schemi, sia da parte di chi batte che di chi conclude. “Ci vuole la qualità nei chi va a battere e nei chi va a concludere e devo dire che l’hanno eseguito perfettamente,” ha affermato. Con due partite cruciali rimaste, l’allenatore è determinato a mantenere alta la concentrazione della squadra e a continuare a lottare per la salvezza in Serie A.