Ari Aster, noto per film come ‘Hereditary’ e ‘Midsommar’, torna con ‘Eddington’, un’opera che fonde il western con una satira sociale pungente. Ambientato nel maggio 2020, in piena pandemia da Covid-19, il film esplora le tensioni di una piccola comunità americana attraverso lo scontro tra lo sceriffo Joe Cross, interpretato da Joaquin Phoenix, e il sindaco García, interpretato da Pedro Pascal.
‘Eddington’ si svolge nella cittadina immaginaria di Eddington, nel New Mexico, durante le proteste per la morte di George Floyd e la campagna elettorale per le presidenziali di novembre. Lo sceriffo Cross, suprematista nell’animo e nei modi, decide di candidarsi contro il sindaco uscente García, dando il via a una serie di eventi che mettono in luce le divisioni e le tensioni della comunità. Il film presenta una provincia americana grottesca, tra suprematismo bianco, armi, Black Lives Matter, sette religiose e l’onnipresenza degli smartphone.
Ari Aster ha dichiarato: “L’individualismo ci fa diffidare del resto del mondo e non ci permette di comunicare tra noi e per questo iniziamo a scontrarci. Per quanto riguarda il mio Paese, gli Stati Uniti, ho la sensazione che stiamo vivendo il crollo di un sistema più fragile di quanto avessi immaginato. Non so dove andremo a finire”. Ha inoltre sottolineato come gli smartphone siano diventati “armi usate gli uni contro gli altri e, al tempo stesso, contro noi stessi”.
Le riprese di ‘Eddington’ si sono svolte interamente nello stato del New Mexico, sfruttando piccoli centri abitati reali e paesaggi desertici per costruire l’estetica autentica e polverosa della cittadina immaginaria di Eddington. Il cast corale include anche Emma Stone, Austin Butler e Luke Grimes, rendendo ‘Eddington’ uno dei film più attesi del 2025.
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