La Juventus di Igor Tudor conquista la seconda amichevole estiva con una vittoria di prestigio in casa del Borussia Dortmund. A decidere l’incontro, terminato 1-2, è stato un ritrovato Andrea Cambiaso, autore di una doppietta che ha messo in luce non solo il suo fiuto offensivo, ma anche la fluidità del gioco bianconero sulle corsie. Una prova solida, con spunti interessanti anche dal nuovo tridente Yildiz–Conceicao–David.
Primo tempo di solidità, poi l’affondo bianconero
La Juve parte compatta, contenendo bene le sortite offensive dei tedeschi nei primi 20 minuti. Kalulu e Bremer gestiscono con autorità il duello con Guirassy, mentre sulle fasce Joao Mario soffre inizialmente Adeyemi, salvo crescere col passare dei minuti.
Il vantaggio arriva con un’azione corale: Yildiz inventa in mezzo al campo, libera Kalulu sulla destra e il difensore serve un assist preciso per l’inserimento vincente di Cambiaso, letale nell’attaccare lo spazio.
Ripresa brillante e intese già visibili
Nella seconda metà di gara, la Juve alza il baricentro e trova subito il raddoppio: ancora Yildiz ispira, Cambiaso taglia alle spalle della difesa e firma la doppietta personale. Il Borussia prova a reagire nel finale con il gol di Beier, ma la difesa – guidata da un attento Rugani – regge l’urto.
Note liete arrivano dal tridente offensivo: David si muove con intelligenza, creando spazi e collegando i reparti, mentre Conceicao cresce alla distanza, mostrando già buona intesa con i compagni.
Le pagelle
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Di Gregorio 6 – Poco impegnato, ma attento quando serve: provvidenziale nel deviare di testa un cross velenoso per Guirassy.
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Pinsoglio 6 – Subentra e incassa il gol di Beier sul quale non può nulla.
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Kalulu 7 – Con Bremer accanto sembra un altro: solido dietro e propositivo in avanti. Firma l’assist per il primo gol di Cambiaso.
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Gatti 6 – Amministra senza rischi dopo il suo ingresso.
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Bremer 6.5 – Duello fisico con Guirassy: parte in difficoltà, poi lo annulla.
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Rugani 6 – Due chiusure decisive, soffre un po’ nel finale.
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Kelly 6 – Avvio complicato, poi cresce e dà più stabilità alla sinistra difensiva.
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Djalo 6 – Entra con personalità e sfiora anche il gol.
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Joao Mario 6 – Primo tempo difficile contro Adeyemi, meglio nella ripresa con più iniziativa. Avvia l’azione del raddoppio.
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McKennie 5.5 – Ancora lontano dalla forma migliore, impatto limitato.
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Locatelli 6 – Gara ordinata senza particolari guizzi. Qualche errore nei passaggi lunghi.
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Koopmeiners 5.5 – Inizia bene proteggendo palla, poi cala.
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Thuram 6.5 – Imponente in mezzo al campo: recuperi, strappi, ma manca precisione sotto porta.
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Miretti 6 – Buoni tocchi e inserimenti tra le linee.
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Cambiaso 7.5 – Due inserimenti perfetti, due gol. Più corsa e sacrificio che mai: trascinatore.
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Kostic 6 – Vicino alla rete con un diagonale preciso.
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Conceicao 6 – Parte contratto, poi cresce e trova intese interessanti con Yildiz e David.
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Douglas Luiz 6 – Qualità in ingresso, una bella giocata appena entrato.
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Yildiz 7 – Qualità pura: crea superiorità numerica, ispira entrambe le reti e non sbaglia mai scelta.
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Adzic 6 – Porta vivacità negli ultimi minuti.
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David 6.5 – Lavoro prezioso da centravanti moderno: raccorda i reparti e crea spazi.
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Vlahovic 6 – Buona sponda per Kostic, ma fatica a trovare lo spazio per concludere.
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Tudor 7 – Squadra ordinata e aggressiva. Ottime trame sugli esterni, condizione fisica già convincente e segnali incoraggianti.
Tudor soddisfatto
Il tecnico croato esce dal Signal Iduna Park con sensazioni positive:
“Abbiamo avuto pazienza, costruito bene e sfruttato gli spazi sugli esterni. La condizione sta crescendo e si vede l’intesa tra i reparti”.
La Juventus torna a Torino con una vittoria che conferma i progressi visti nelle prime uscite e alimenta l’entusiasmo in vista dell’avvio di stagione.