Cristian Chivu, attuale allenatore dell’Inter, ha espresso ai microfoni di Dazn la necessità di continuare a lavorare su Francesco Pio Esposito, giovane attaccante emergente. Chivu ha sottolineato l’importanza di proseguire il percorso di crescita del giocatore, evidenziando il suo potenziale e la necessità di ulteriori sviluppi.
Francesco Pio Esposito ha avuto l’opportunità di lavorare con Chivu fin dalle giovanili dell’Inter. L’allenatore rumeno ha spesso messo alla prova il giovane attaccante, facendolo allenare con compagni più grandi per stimolarne la crescita. Chivu ha raccontato un episodio significativo: “Quando avevo 21 anni, all’Ajax, Koeman mi rese all’improvviso capitano della squadra: questa cosa mi responsabilizzò molto. Nel campionato Primavera feci uguale con Esposito. Non lo avvisai in settimana, ma il giorno stesso. Ero preoccupato che per lui fosse un po’ troppo. Alla prima partita fece tripletta e capii che era fatto di un’altra pasta”.
Nella stagione 2023-2024, Esposito è stato ceduto in prestito allo Spezia in Serie B, dove ha avuto l’opportunità di giocare al fianco del fratello Salvatore. Durante la sua prima stagione, ha collezionato 38 presenze in campionato, segnando 3 gol. Il prestito è stato rinnovato per un’altra stagione, durante la quale ha realizzato 17 gol in 35 presenze, contribuendo al terzo posto dello Spezia. Nonostante le sue prestazioni, lo Spezia ha perso la finale dei play-off contro la Cremonese.
Con il ritorno di Esposito all’Inter, Chivu ha l’opportunità di valutare il giovane attaccante durante il Mondiale per Club. Secondo alcune fonti, l’Inter potrebbe considerare di trattenere Esposito in prima squadra, anziché mandarlo nuovamente in prestito. L’allenatore rumeno, noto per la sua predisposizione a lavorare con i giovani, potrebbe decidere di puntare su Esposito come una delle opzioni offensive per la prossima stagione.
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