I ricercatori della Scuola di Medicina della Federico II di Napoli stanno sviluppando un analizzatore miniaturizzato, simile ad un glucometro, che potrebbe essere in grado di individuare i pazienti che vanno incontro a rischi maggiori per l’infezione da Covid. L’analizzatore è stato ideato sulla scorta dell’esperienza accumulata nel settore dei dispositivi e delle ricerche sulla mortalità dei pazienti Covid con patologie come diabete, obesità o ipertensione.
Queste patologie, infatti, aumentano di oltre due volte il rischio di morte di pazienti positivi al Covid-19.
I ricercatori napoletani hanno individuato la maggior parte delle varianti Covid circolanti su tutto il territorio nazionale. Il lavoro continua nei laboratori del Tigem di Pozzuoli e del Dipartimento di Scienze Mediche Traslazionali dell’Università, guidati dai professori Andrea Ballabio e Giuseppe Portella.
Un risultato che prelude alla scoperta di come le varianti influenzino l’evoluzione del Covid, quale sia la loro pericolosità, la sensibilità del virus ai farmaci.