Da sabato 13 febbraio partirà a Napoli la campagna di vaccinazione per i cittadini di oltre 80 anni.
È quanto comunicato dopo la riunione per il punto sui vaccini che si è tenuta ieri in Regione alla presenza del Governatore Vincenzo De Luca.
L’Asl Napoli 1 chiuderà nei prossimi tre giorni la vaccinazione dei sanitari, facendo i richiami a circa 6.000 appartenenti al settore anche grazie a un prestito di vassoi di vaccini da parte di altre province che hanno già chiuso i propri sanitari, che erano in numero inferiore. Entro venerdì, quindi, l’Asl Napoli 1 chiuderà la pratica per circa 25.000 sanitari.
Da sabato verranno convocati, probabilmente per sms, gli anziani di Napoli, Capri e Anacapri, nell’ordine in cui si sono prenotati sula piattaforma regionale e a cui verranno somministrate le circa 1600 dosi di vaccino Moderna a disposizione dell’Asl, saranno circa 1000 a Napoli e 600 sull’isola.
Dalla prossima settimana si proseguirà con i vaccini che arriveranno, sia Moderna che Pfizer, mentre si mette in moto anche la somministrazione delle dosi di Astrazeneca che possono essere inoculate a persone dai 18 ai 55 anni. La Asl partenopea sta quindi definendo gli elenchi e con questo tipo di vaccino immunizzerà dal covid il personale scolastico al di sotto dei 55 anni.
Per ora la vaccinazione alla popolazione a Napoli si svolgerà alla Mostra d’Oltremare, in seguito verranno aperti gli altri hub come Fagianeria a Capodimonte e Stazione Marittima.