Conte: “Brutta sconfitta ma la strada è questa, cresceremo”

NAPLES, ITALY – AUGUST 29: SSC Napoli Head Coach Antonio Conte attends the press conference ahead of the Serie A Match Between SSC Napoli and Parma on August 31st, 2024 in Naples, Italy. (Photo by SSC NAPOLI/SSC NAPOLI via Getty Images)

L’allenatore della SSC Napoli Antonio Conte ha parlato in conferenza stampa dopo la sconfitta interna contro la Lazio:

Cosa è mancato?
“Non è questione di dire che la chiave è l’attacco, lo facciamo in undici così come difendiamo in maniera totale. Io posso dire che la partita conferma quello che per cui stiamo lavorando è la strada giusta, sono convinto perché la strada che vogliamo seguire è quella di una squadra mai passiva, che aggredisce gli avversari, che cerca di avere il pallone. Oggi è accaduto, ma nell’ultimo terzo di campo potevamo fare molto meglio: ci stiamo lavorando tanto, l’ultimo terzo è quello che sposta gli equilibri con un dribbling, un cross, l’attacco alla porta ed il gesto del talento di qualità. Come Isaksen, che ha tirato fuori un gol di grande qualità. Inciampi ci sono stati, ce ne saranno in futuro, ma voglio vedere è una continua crescita della squadra. La strada è tracciata, i ragazzi sono convinti e hanno dato tutto. Ci sta di perdere una partita”.

Lukaku tocca pochi palloni e c’è poco cinismo in attacco?
“Serve coinvolgere quanto più i calciatori, siamo arrivati tante volte in area e deve esserci grande applicazione, che c’è, e dobbiamo cercare di lavorare su questo punto, nella qualità del cross, nella cattiveria dell’attacco alla porta. Tanti palloni li ha presi la Lazio oppure ci siamo arrivati tardi. Non è questione di un singolo, attacchiamo con i centrocampisti, con gli esterni, con i terzini: portiamo tanti giocatori in avanti, dobbiamo lavorare affinché ci sia più qualità, che diventa importante nell’ultima giocata per fare gol oppure no”.

Crescita offensiva e numeri offensivi?
“Raggiungere la solidità con la linea dei difensori a centrocampo significa che si sta facendo un grande lavoro con i ragazzi, è un dato di fatto che noi dobbiamo migliorare la fase offensiva e ci stiamo lavorando. I dati sono inconfutabili, possiamo obiettare ma i numeri sono freddi e dicono che a livello realizzativo per il tempo che stiamo nell’ultimo terzo di campo realizziamo poco. Ci dobbiamo lavorare, è uno step su cui lavorare e bisogna andare con fiducia sulla palla che arriva. I ragazzi quando attaccano l’area devono farlo sapendo che possono segnare, non devono accontentarsi. Dobbiamo essere cattivi, ci sono margini di miglioramento importanti e sto battendo tanto. I ragazzi sono obiettivi, è un aspetto fondamentale perché se vuoi vincere le partite devi fare gol”.

Cosa mi tengo delle due sconfitte contro la Lazio?
“Sarebbero campanelli d’allarme se non vedessi risposte, ma le ho sempre viste anche giovedì in Coppa Italia: a vedere i dati, è stata una partita equilibrata. In campionato abbiamo fatto meglio ma andiamo a casa con la sconfitta. Ai ragazzi ho detto che la strada è questa, con questo coraggio e voglia e determinazione cresceremo, sapendo che stiamo facendo un percorso dove ci sono inciampi. Ce ne saranno anche in futuro, l’importante è che ci sia una base che ti dà fiducia perché è la strada da percorrere”.

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