Alla vigilia della sfida di Champions League contro il Qarabag, il tecnico del Napoli, Antonio Conte, ha sottolineato l’importanza di dedicare una vittoria a Diego Armando Maradona, nell’anniversario della sua scomparsa. “Domani è l’anniversario della scomparsa di Diego”, ha dichiarato Conte. “Sarebbe bello dedicargli una vittoria”.
Il Napoli si appresta ad affrontare il Qarabag in una partita cruciale per le ambizioni europee. Conte ha evidenziato l’importanza di mantenere alta l’energia positiva ritrovata dopo la vittoria contro l’Atalanta. “Arriviamo con la giusta energia”, ha affermato. “Penso che la partita di sabato sia stata buona. Abbiamo dato buone risposte e non era semplice con l’Atalanta”. Riguardo agli avversari, ha aggiunto: “Il Qarabag penso sia un po’ la rivelazione di questa Champions League, porterà ritmi intensi e dovremo fare una partita con grandissima attenzione. Ha battuto il Benfica, ha pareggiato col Chelsea, ha giocatori di qualità”.
Il Napoli si trova ad affrontare l’emergenza infortuni, con assenze significative a centrocampo. Conte ha sottolineato la necessità di adattarsi: “Per ogni allenatore ci sono cose che puoi controllare come il lavoro, la preparazione tecnico-tattica della partita. E che non puoi controllare, come i giocatori che hai a disposizione. Continuiamo a fare di necessità virtù”. Ha inoltre confermato l’assenza di Spinazzola e Gilmour, mentre Rrahmani e Hojlund saranno disponibili. “Amir e Ramsus sono stati sostituiti per motivi tecnico-tattici: Amir veniva da due partite intense in nazionale, aveva fatto ottimo primo tempo. Stessa cosa per Hojlund. Su Gilmour e Spinazzola mi piacerebbe ne parlassero i medici, sono più specializzati. Non sono infortuni muscolari, non sappiamo dare un tempo esatto di recupero”.
Dopo le ottime prestazioni contro l’Atalanta, Neres e Lang sono candidati alla riconferma. Conte ha commentato: “Bisogna fare una distinzione, però. Noa è arrivato quest’anno, Neres c’era già. Lo scorso anno tante volte è stato decisivo, non stiamo scoprendo un calciatore che non conoscevamo. Con l’Atalanta è stata un’ottima prestazione in fase realizzativa, adesso però bisogna continuare. L’Atalanta è il passato e c’è una nuova partita. C’è da dare risposte, da dare conferme”. Per quanto riguarda Lukaku, il tecnico ha precisato che non sarà pronto per la partita contro la Roma: “Per la Roma non sarà assolutamente pronto, ha bisogno ancora di lavorare tanto. Parliamo di un giocatore riconosciuto a livello internazionale, dà tanto in campo e all’interno dello spogliatoio, è uno dei più carismatici. Si è dovuto curare in Belgio, ora è importante averlo qui”.
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