Luigi Cagni, ex allenatore di Empoli e Piacenza, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli:

“Il Napoli ha ritrovato la serenità, è pur sempre una squadra in costruzione perchè è tutto nuovo tranne i giocatori. L’allenatore ha delle idee diverse da Spalletti e la costruzione non è semplice. Osimhen? Deve dimostrare in campo il suo valore e non fuori dal campo. Kvaratskhelia ha detto che si sono confrontati con l’allenatore e i giocatori hanno capito che non potevano stare zitti. Se l’allenatore propone qualcosa e non sei d’accordo devi dirglielo senza fargliela pagare in campo con dei gesti. Probabilmente avrei agito in modo diverso da Garcia che ha voluto fare una cosa convinto delle sue idee ed ha fatto bene a proporle. Noi guardiamo il risultato che se non viene si tira fuori di tutto e di più sull’allenatore. Invece in Italia dovremmo imparare un termine che è il tempo, nel calcio ci vuole tempo. Caso Osimhen? Siamo nel tempo del mediatico e la cosa più importante sarebbe quella di gestire il discorso mediatico. E’ difficile farlo perchè ci son troppe intromissioni e troppi media. Oggi ho letto su un sito una mia intervista con un titolo fuorviante. E’ giusto che tutti si diano una calmata, ma soprattutto i giocatori devono stare attenti a parlare attraverso i social. Lecce-Napoli? Il Lecce è partito benissimo, l’aspetto psico-fisico determina, ma il Napoli ha più qualità del Lecce”.