Inizia con un pareggio amaro il campionato della Fiorentina: i viola di Stefano Pioli si vedono sfuggire i tre punti all’ultimo istante, dopo che Mandragora aveva trovato il gol del vantaggio. A gelare le speranze gigliate ci ha pensato Luperto, con una zampata al 94’ che ha fatto esplodere l’Unipol Domus e regalato al Cagliari di Fabio Pisacane il primo punto della stagione.
La gara si apre con grande intensità e subito qualche brivido. Al 16’ un errore di Deiola lancia il contropiede viola, ma Dodô spreca l’occasione. Al 23’ rispondono i rossoblù: sugli sviluppi di un corner Folorunsho impegna di testa De Gea, reattivo nella deviazione, con Gosens pronto a liberare l’area. La Fiorentina reagisce e al 36’ Kean si rende pericoloso, ma la sua conclusione viene deviata da Zappa. Si va al riposo sullo 0-0.
La ripresa si apre su ritmi alti. Al 57’ occasione colossale per il Cagliari: Borrelli calcia male da ottima posizione su cross di Obert. Al 67’ è De Gea a salvare i viola con una parata su Luvumbo, tenendo a galla i suoi. Un minuto dopo arriva il vantaggio: Gudmundsson pennella un cross perfetto e Mandragora svetta di testa per l’1-0 Fiorentina.
La Viola sembra poter chiudere i conti con Kean, che servito da Sohm calcia alto davanti a Scuffet. L’errore si rivela fatale: al 94’ sugli sviluppi di un’azione insistita in area viola, Luperto trova la deviazione vincente che vale l’1-1 finale.
La Fiorentina di Pioli torna da Cagliari con più rimpianti che soddisfazione, per una vittoria sfumata a pochi istanti dal fischio finale. I rossoblù di Pisacane, invece, mostrano carattere e orgoglio, trovando un pareggio che vale come un successo.
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