Nella bonifica dell’ex area Italsider di Bagnoli ci sono stati “criticità e ritardi negli interventi tra il 2015 ed il 2018”, che hanno consentito di realizzare finora “soltanto attività di studio e di caratterizzazione”, lo rileva la Corte dei Conti nella relazione conclusiva sul controllo dei finanziamenti destinati a Bagnoli.
“Criticità – scrive la Corte dei Conti – vi sono anche nello stralcio di piano urbanistico di risanamento ambientale”, adottato dal commissario Francesco Floro Flores nel 2019 e “resta urgente da affrontare” il problema della rimozione della colmata a mare e della “ex area Eternit”.
Ammontano a quasi 620 milioni di euro i finanziamenti per la bonifica dell’area, ancora fermi – secondo la magistratura contabile – alla fase preliminare.