Bologna, come sta Italiano e quando torna in pachina

Vincenzo Italiano non ha alcuna intenzione di lasciare sola la sua squadra, nemmeno dalla stanza d’ospedale. L’allenatore del Bologna, ricoverato da alcuni giorni al Sant’Orsola di Bologna per una polmonite di origine batterica (non legata al Covid), sta rispondendo bene alle cure e, secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, vorrebbe seguire e dirigere la squadra da remoto nella sfida di Europa League contro lo FCSB (Steaua Bucarest).

Le condizioni di Italiano e la voglia di non mollare

Il tecnico è sotto stretta osservazione nel reparto di pneumologia diretto dal professor Stefano Nava. Le sue condizioni sono in miglioramento, ma resta sotto terapia antibiotica e in regime di ricovero per circa cinque giorni. Nonostante la convalescenza, Italiano avrebbe già manifestato l’intenzione di collegarsi con lo staff tecnico via video per dare indicazioni tattiche e gestire, per quanto possibile, le scelte durante la gara.

Il comunicato del Bologna

Il club rossoblù ha diffuso nella giornata di martedì 21 ottobre un comunicato ufficiale per aggiornare sulle condizioni del suo allenatore:

“Nella giornata di lunedì Vincenzo Italiano è stato ricoverato al Policlinico Sant’Orsola-Malpighi nel reparto di pneumologia a causa di una polmonite a verosimile eziologia batterica. L’allenatore resterà circa 5 giorni in regime di ricovero ospedaliero. La situazione clinica è in lento miglioramento. A Vincenzo vanno i migliori auguri di pronta guarigione da parte di tutto il Club.”

I prossimi impegni del Bologna

Il tecnico dovrà certamente saltare le prossime due gare: quella europea contro lo Steaua Bucarest e la successiva di campionato contro la Fiorentina, un match particolarmente sentito per i suoi trascorsi in viola. La sua presenza in panchina per Bologna-Torino, in programma il 30 ottobre, resta in dubbio e dipenderà esclusivamente dall’evoluzione clinica.

La squadra e i tifosi al suo fianco

Nel frattempo, tutto l’ambiente rossoblù si è stretto intorno all’allenatore, simbolo di serietà e passione. Anche a distanza, Italiano continuerà a essere il punto di riferimento della squadra, con il desiderio di tornare al più presto sul campo per guidare il Bologna nella corsa europea.