La Juventus si prepara ad affrontare il Bodo/Glimt nella quinta giornata della fase a gironi di Champions League. La squadra di Luciano Spalletti è ancora alla ricerca della prima vittoria nella competizione, avendo raccolto finora tre pareggi e una sconfitta. Il Bodo/Glimt, dal canto suo, ha un punto in meno rispetto ai bianconeri, frutto di due pareggi e due sconfitte.
Le probabili formazioni di Bodo/Glimt-Juventus
Per la sfida in Norvegia, Spalletti sembra orientato a operare diversi cambi rispetto all’ultima partita di campionato contro la Fiorentina. In porta dovrebbe tornare Perin, mentre in difesa si prevede la conferma del trio composto da Kalulu, Kelly e Koopmeiners. A centrocampo, spazio ad Adzic al fianco di Locatelli, con Cambiaso e Kostic sulle fasce. Sulla trequarti, Conceiçao e McKennie dovrebbero supportare l’unica punta Openda. Assente Gatti, fermato da un attacco influenzale.
La probabile formazione della Juventus (3-4-2-1):
- Perin;
- Kalulu, Kelly, Koopmeiners;
- Cambiaso, Locatelli, Adzic, Kostic;
- Conceiçao, McKennie;
- Openda.
Per quanto riguarda il Bodo/Glimt, l’allenatore Knutsen dovrebbe schierare la squadra con il consueto 4-3-3. In difesa, l’assenza per squalifica di Gundersen porterà Moe al centro della retroguardia. A centrocampo, Berg sarà il perno, mentre in attacco il tridente dovrebbe essere composto da Auklend, Høgh e Hauge.
La probabile formazione del Bodo/Glimt (4-3-3):
- Haikin;
- Sjøvold, Bjørtuft, Moe, Bjørkan;
- Evjen, Berg, Fet;
- Auklend, Høgh, Hauge.
Condizioni meteo e possibili impatti sulla partita
La partita si giocherà in condizioni climatiche estreme. Nella giornata di ieri, la temperatura percepita a Bodo è scesa fino a -12°C, con forti venti. Oggi, le previsioni indicano temperature leggermente al di sotto dello zero, ma con nevicate previste durante l’orario della gara, con accumuli tra i 5 e i 10 centimetri. Queste condizioni potrebbero influenzare il gioco, rendendo il campo sintetico scivoloso e aumentando la difficoltà nel controllo del pallone.
Inoltre, il Bodo/Glimt ha già dimostrato di saper sfruttare il fattore climatico a proprio vantaggio. Ad aprile, in condizioni simili, ha sconfitto la Lazio per 2-0 nell’andata dei quarti di finale di Europa League, con una doppietta di Saltnes. Questo precedente sottolinea l’importanza per la Juventus di adattarsi rapidamente alle condizioni ambientali per evitare sorprese.
In sintesi, la Juventus si appresta a una sfida cruciale in Champions League, con l’obiettivo di conquistare la prima vittoria nella competizione. Le scelte di formazione di Spalletti e la capacità della squadra di adattarsi alle difficili condizioni climatiche saranno determinanti per l’esito della partita.