Il mondo del biathlon è stato scosso dalla tragica notizia della morte di Sivert Guttorm Bakken, biatleta norvegese di 27 anni, trovato senza vita nella sua camera d’albergo a Passo Lavazè, in Trentino. Bakken si trovava in Italia per un periodo di riposo con alcuni compagni di squadra.
Secondo le prime ricostruzioni, Bakken non si è presentato alla colazione prevista, suscitando la preoccupazione dei compagni di squadra. Questi ultimi, non riuscendo a contattarlo, hanno deciso di controllare la sua stanza, dove lo hanno trovato privo di vita. Le cause del decesso sono attualmente sconosciute e sono in corso accertamenti da parte delle autorità italiane
Nato a Lillehammer il 18 luglio 1998, Bakken aveva esordito in Coppa del Mondo l’8 gennaio 2021 a Oberhof, classificandosi 24º nella sprint. Durante la stagione 2021-2022, aveva ottenuto la sua prima vittoria individuale il 20 marzo 2022 a Oslo Holmenkollen nella partenza in linea, conquistando anche la Coppa del Mondo di specialità. Nel 2023, una pericardite lo aveva costretto a interrompere l’attività agonistica, ma dopo quasi due anni di stop era riuscito a tornare protagonista in Coppa del Mondo con la nazionale norvegese.
La Federazione Norvegese di Biathlon ha espresso il proprio cordoglio attraverso un comunicato ufficiale. Emilie Nordskar, segretaria generale ad interim, ha dichiarato: “I nostri pensieri ora vanno principalmente alla famiglia di Sivert e a tutti coloro che gli sono vicini. Stiamo collaborando con le autorità italiane sul posto”.
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