Durante la conferenza stampa pre-GP d’Indonesia, Francesco Bagnaia ha affrontato le voci riguardanti i test effettuati a Misano. Il pilota Ducati ha chiarito di non aver provato la moto di Franco Morbidelli, ma di aver utilizzato componenti già impiegati in passato. Bagnaia ha dichiarato: “A Misano abbiamo provato diverse cose che in passato mi hanno dato migliore fiducia e miglior performance. Non confermo quello che hai detto, ma confermo che ciò che ho provato e i risultati che ho avuto siano arrivati da qualcosa che avevamo già usato in passato, questo sì”.
Nei test post-GP di San Marino a Misano, Ducati ha introdotto modifiche tecniche significative sulla Desmosedici di Bagnaia, avvicinandola alla versione GP24. Questi cambiamenti hanno permesso al pilota di ritrovare sensazioni positive, soprattutto in frenata e ingresso curva. Bagnaia ha spiegato: “Ora sento nuovamente controllo al pilotare, il che si è riflesso nella mia pole e dominio nella sprint, aprendo un vantaggio di tre secondi”.
Dopo i test di Misano, Bagnaia ha mostrato un netto miglioramento delle prestazioni. Al GP del Giappone, ha ottenuto la pole position con un nuovo record del circuito e ha vinto sia la gara sprint che quella principale. Questi risultati hanno ridotto il distacco in classifica da Álex Márquez a 66 punti nella lotta per il subcampionato. Bagnaia ha sottolineato l’importanza dei test: “Ho recuperato fiducia dopo aver potuto pilotare nuovamente a mio stile grazie alle migliorie provate nei test”.
In vista del GP d’Indonesia, Bagnaia si mostra fiducioso, pur riconoscendo la complessità del circuito di Mandalika. Ha deciso di non apportare ulteriori modifiche alla moto fino al sabato, per adattarsi meglio alle condizioni della pista. Il pilota ha espresso entusiasmo per l’accoglienza dei tifosi indonesiani e ha dichiarato di voler dare il massimo nelle prossime gare per puntare al subcampionato.
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