La tensione tra Ademola Lookman e l’Atalanta ha raggiunto un nuovo apice. Dopo il rifiuto da parte del club bergamasco dell’offerta dell’Inter per l’attaccante nigeriano, i tifosi hanno espresso il loro disappunto. Nella mattinata di domenica 3 agosto 2025, all’esterno del centro sportivo di Zingonia, è apparso uno striscione con la scritta: “Ora basta! Procuratori indegni e giocatori ingrati, rispettate i tifosi e chi vi ha valorizzato”.
Il messaggio, firmato dal gruppo ultras “Forever Atalanta until the end”, è una chiara manifestazione del malcontento dei sostenitori nerazzurri. La protesta è rivolta sia a Lookman che al suo entourage, accusati di mancare di rispetto nei confronti del club e dei tifosi. Questa presa di posizione arriva in un momento delicato, con il giocatore che ha manifestato il desiderio di trasferirsi all’Inter, mentre l’Atalanta ha respinto l’offerta dei nerazzurri.
In risposta alla situazione, Lookman ha intrapreso azioni significative sui suoi profili social. Ha rimosso tutte le foto che lo ritraevano con la maglia dell’Atalanta e ha smesso di seguire il profilo ufficiale del club su Instagram. Inoltre, ha eliminato la dicitura “giocatore dell’Atalanta” dalla sua biografia. Questi gesti sono stati interpretati come una chiara indicazione del suo desiderio di lasciare Bergamo.
Nonostante le pressioni, l’Atalanta mantiene una posizione ferma. Il club ha rifiutato l’offerta dell’Inter, ritenendola non adeguata al valore del giocatore. Il direttore generale Luca Percassi ha dichiarato: “I tempi e i valori di uscita li decide solo l’Atalanta, nessun altro”. Questa dichiarazione sottolinea la volontà del club di non cedere alle pressioni esterne e di mantenere il controllo sulla situazione.
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