Anguissa firma l’1-0 a Lecce: il Napoli soffre ma porta a casa i tre punti

Il Napoli espugna il Via del Mare e porta a casa tre punti pesantissimi. Contro un Lecce combattivo ma impreciso, decide un colpo di testa di André-Frank Zambo Anguissa nella ripresa. Una partita sofferta, giocata con intelligenza e concretezza da una squadra che dimostra di saper vincere anche senza incantare.

Primo tempo bloccato, Napoli più intraprendente

La prima frazione si è giocata sul filo dell’equilibrio. Il Lecce, ben messo in campo e compatto dietro la linea della palla, ha cercato di arginare il palleggio del Napoli, che ha faticato a trovare spazi tra le linee.
La migliore occasione capita agli azzurri: al 34′ Mathias Olivera sfiora il vantaggio con un sinistro respinto quasi sulla linea. Il Lecce risponde con qualche ripartenza, ma senza mai impensierire davvero la porta di Milinkovic-Savic. Si va al riposo sullo 0-0, con il Napoli avanti nel possesso ma privo di precisione negli ultimi metri.

Ripresa più vivace: rigore sbagliato e gol decisivo

Il secondo tempo si apre con un episodio chiave. Al 55′ l’arbitro assegna un rigore al Lecce per un tocco di mano di Juan Jesus, confermato dal VAR. Dal dischetto va Camarda, ma Milinkovic-Savic intuisce l’angolo e salva il Napoli con una parata da applausi.
Scampato il pericolo, la squadra di Conte reagisce. Al 69′, su una punizione ben calibrata di David Neres, Anguissa svetta di testa e, complice una deviazione, firma l’1-0. È il gol che decide la partita.

Finale di gestione e solidità difensiva

Nel finale il Lecce prova a reagire, spinto dal pubblico di casa, ma il Napoli si chiude con ordine e non concede varchi. I cambi servono soprattutto a rifiatare e gestire il ritmo. Gli azzurri resistono fino al triplice fischio e portano a casa una vittoria preziosa, costruita sulla compattezza e sulla concentrazione.

Analisi: maturità e cinismo

Non è stato un Napoli spettacolare, ma sicuramente maturo. Dopo il rigore parato, la squadra ha mostrato una notevole tenuta mentale, reagendo con lucidità. Milinkovic-Savic e Anguissa i simboli della serata: il primo salva, il secondo colpisce.
Per il Lecce resta l’amarezza di un’occasione sprecata: il rigore sbagliato pesa, ma la prestazione resta dignitosa contro un avversario di caratura superiore.

Conclusione

Tre punti che contano e consolidano la posizione del Napoli nelle zone alte della classifica. Vittoria sporca ma fondamentale, che racconta una squadra capace di adattarsi, soffrire e colpire al momento giusto.
Al Via del Mare finisce 0-1: il Napoli non brilla, ma vince. E in Serie A, spesso, è la cosa più importante.