Allegri: “Milan-Como in Australia? Meglio giocarla in Italia, in ogni caso si decida presto”

Massimiliano Allegri, allenatore del Milan, ha recentemente espresso la sua opinione riguardo alla possibilità di disputare la partita di campionato contro il Como a Perth, in Australia. Durante una conferenza stampa, Allegri ha dichiarato: “L’importante è che venga presa presto una decisione, poi noi ci adegueremo. Se giocheremo in Italia, meglio; se invece ci sarà da andare a Perth, ci organizzeremo per andare in Australia”.

Pressioni della UEFA sulla Lega Serie A

La UEFA ha recentemente intensificato le pressioni sulla Lega Serie A affinché riconsideri la decisione di disputare Milan-Como a Perth. Dopo l’annullamento della partita Villarreal-Barcellona prevista a Miami, la UEFA ha sottolineato l’importanza di mantenere le competizioni nazionali all’interno dei confini europei. Glenn Micallef, commissario europeo per l’Equità Intergenerazionale, la Gioventù, la Cultura e lo Sport, ha affermato: “Mantenere il nostro calcio radicato in Europa rafforza tutti”.

La posizione del Como e le reazioni dei giocatori

Il Como 1907 ha espresso il proprio sostegno all’iniziativa di giocare la partita in Australia, sottolineando l’importanza di promuovere la Serie A a livello globale. In un comunicato, il club ha dichiarato: “Partecipiamo a una missione comune per riportare la Serie A al centro del calcio mondiale e garantire un futuro più solido a tutti i club che la rappresentano”. Tuttavia, alcuni giocatori del Milan hanno manifestato perplessità riguardo alla trasferta. Adrien Rabiot ha commentato: “Sono rimasto sorpreso quando ho saputo che con il Milan giocheremo una partita di Serie A contro il Como… in Australia! È completamente folle”. 

Considerazioni economiche e logistiche

La decisione di disputare Milan-Como a Perth è motivata da considerazioni economiche. Il governo australiano ha offerto circa 12 milioni di euro per ospitare l’evento, con una parte significativa destinata al Milan per compensare il mancato incasso di San Siro. Tuttavia, l’indisponibilità dello stadio di San Siro, impegnato per la cerimonia inaugurale delle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026, complica ulteriormente la situazione. La Lega Serie A deve ora valutare attentamente le implicazioni logistiche ed economiche prima di prendere una decisione definitiva.