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Il vicepresidente dell’Inter Javier Zanetti analizza la finale di Champions League contro il PSG, elogiando il tecnico Simone Inzaghi e l’attaccante Lautaro Martínez.
La finale di Champions League del 2023 tra Inter e Manchester City, disputata il 10 giugno all’Atatürk Olympic Stadium di Istanbul, ha lasciato un segno profondo nei cuori dei tifosi nerazzurri. Nonostante una prestazione solida, l’Inter è stata sconfitta 1-0, con il gol decisivo segnato da Rodri al 68′. Il match è stato caratterizzato da un equilibrio tattico, con entrambe le squadre che hanno avuto occasioni significative. L’Inter, in particolare, ha sfiorato il pareggio con un colpo di testa di Federico Dimarco che ha colpito la traversa e un tentativo ravvicinato di Romelu Lukaku, neutralizzato dal portiere avversario.
Alessandro Bastoni, difensore centrale dell’Inter, ha recentemente condiviso le sue riflessioni su quella partita. In un’intervista, ha dichiarato: “Vorrei rigiocare la finale di Champions di Istanbul. È una ferita troppo aperta. In quella partita è mancato un pizzico di fortuna e un po’ di consapevolezza che ancora non avevamo. Ora sappiamo di essere a quel livello”.
Nonostante la delusione, Bastoni guarda al futuro con determinazione. Ha sottolineato l’importanza di mantenere alti standard di prestazione, riconoscendo che i tifosi sono abituati all’eccellenza e che la squadra ha la responsabilità di soddisfare queste aspettative. Inoltre, ha espresso fiducia nelle capacità dell’Inter di competere ai massimi livelli europei, affermando: “Penso che possiamo giocarcela veramente con tutti”.
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