Addio a Ornella Vanoni, il cordoglio di Lina Sastri e Aurelio De Laurentis

Ornella Vanoni, una delle voci più amate della musica italiana, è morta all'età di 91 anni nella sua casa di Milano a causa di un arresto cardiocircolatorio.

Ornella Vanoni, una delle voci più amate della musica italiana, è morta all’età di 91 anni nella sua casa di Milano a causa di un arresto cardiocircolatorio. I soccorritori del 118, giunti sul posto poco prima delle 23, hanno trovato l’artista già priva di vita. 

Una carriera straordinaria

Nata a Milano il 22 settembre 1934, Ornella Vanoni ha iniziato la sua carriera artistica negli anni ’50 come attrice al Piccolo Teatro di Milano sotto la direzione di Giorgio Strehler. Successivamente, si è dedicata alla musica, diventando una delle interpreti più versatili e longeve della canzone italiana. Con oltre 100 progetti pubblicati tra album, EP e raccolte, ha venduto più di 65 milioni di dischi. Tra i suoi brani più celebri si ricordano “Senza fine”, scritto da Gino Paoli, “L’appuntamento” e “La musica è finita”.

Collaborazioni e riconoscimenti

Nel corso della sua carriera, Vanoni ha collaborato con numerosi artisti di fama internazionale, tra cui Toquinho, George Benson, Herbie Hancock, Paolo Conte, Lucio Dalla e Fabrizio De André.  Ha partecipato otto volte al Festival di Sanremo, sfiorando la vittoria nel 1968 con “Casa bianca”. È stata la prima donna a ricevere due Premi Tenco, riconoscimenti riservati alla canzone d’autore italiana. 

Il ricordo di Lina Sastri

La cantante e attrice partenopea ha salutato Vanoni con parole intense, riconoscendole una vita vissuta fino in fondo:
“Cara Ornella… hai vissuto come volevi, hai mangiato la vita, hai goduto, amato, guardato il mondo e gli esseri umani da dentro e da fuori con ironia e, a volte, con crudeltà… ma sempre con intelligenza e sensibilità spudorata. Hai vissuto… e credo te ne sei andata senza rimpianti… non so se sei stata felice. Riposa ora… una carezza a te. Buon viaggio artista e donna speciale!”

Le parole di Aurelio De Laurentiis

Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha espresso il suo cordoglio con un messaggio pubblicato sul proprio profilo X:
«Con Ornella Vanoni l’Italia perde molto più di una grande cantante. Perde un pezzo della sua storia artistica… Ornella era un personaggio straordinario, di grande personalità. Lascia un enorme vuoto ma anche canzoni immortali».

Un’eredità indelebile

Con la scomparsa di Ornella Vanoni, l’Italia perde una voce unica e inconfondibile, capace di attraversare generazioni e generi musicali con carisma e ironia. Il vuoto lasciato dalla sua figura è grande, ma il patrimonio di canzoni e interpretazioni che ha donato al pubblico continuerà a vivere a lungo.

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