John Robertson, ex ala del Nottingham Forest e della nazionale scozzese, è morto all’età di 72 anni. Il club ha annunciato la sua scomparsa con una dichiarazione ufficiale: “Siamo addolorati nell’annunciare la scomparsa della leggenda del Nottingham Forest e caro amico, John Robertson. Un vero grande del nostro club e due volte vincitore della Coppa dei Campioni, il talento ineguagliabile di John, la sua umiltà e la sua incrollabile devozione al Nottingham Forest non saranno mai dimenticati. I nostri pensieri sono con la famiglia di John, gli amici e tutti coloro che lo hanno amato. Riposa in pace, Robbo… Il nostro più grande.”
Robertson ha iniziato e concluso la sua carriera al City Ground, intervallata da un periodo al Derby County. È diventato un eroe per i tifosi del Forest grazie al suo ruolo fondamentale nelle vittorie consecutive della Coppa dei Campioni nel 1979 e 1980. Nel 1979, ha fornito l’assist per il gol decisivo di Trevor Francis contro il Malmö a Monaco. L’anno successivo, ha segnato l’unico gol nella finale contro l’Amburgo al Santiago Bernabéu di Madrid.
Oltre ai successi con il club, Robertson ha rappresentato la Scozia in 28 occasioni durante la sua carriera internazionale di cinque anni. Ha partecipato ai Mondiali del 1978 e del 1982, lasciando un segno indelebile anche sulla scena internazionale.
Brian Clough, leggendario allenatore del Nottingham Forest, ha descritto Robertson come “un Picasso del nostro gioco”, sottolineando la sua straordinaria abilità nel calcio. La sua scomparsa rappresenta una grande perdita per il mondo del calcio, ma il suo contributo al Nottingham Forest e al calcio scozzese rimarrà per sempre nella memoria degli appassionati.
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