Addio a Davide Tizzano, presidente della Federcanottaggio e due volte oro olimpico

Davide Tizzano, presidente della Federazione Italiana Canottaggio e due volte campione olimpico, è scomparso a 57 anni nella sua casa di Napoli.

Davide Tizzano, presidente della Federazione Italiana Canottaggio (FIC) e due volte medaglia d’oro olimpica, è scomparso all’età di 57 anni nella sua casa di Napoli. La FIC ha comunicato che Tizzano “è mancato all’affetto dei suoi cari oggi pomeriggio nella sua casa di Napoli”. 

Una carriera sportiva straordinaria

Tizzano ha conquistato la sua prima medaglia d’oro alle Olimpiadi di Seul nel 1988 nel quattro di coppia, insieme a Piero Poli, Gianluca Farina e Agostino Abbagnale. Otto anni dopo, ad Atlanta 1996, ha ottenuto il secondo oro olimpico nel doppio, in coppia con Agostino Abbagnale. Oltre al canottaggio, Tizzano ha partecipato a due edizioni della Coppa America di vela: nel 1992 con “Il Moro di Venezia” e nel 2007 con “Mascalzone Latino”. 

Ruoli dirigenziali e contributi allo sport

Dopo il ritiro dall’attività agonistica, Tizzano ha intrapreso una carriera dirigenziale di rilievo. È stato vicepresidente della FIC dal 2013 al 2016 e consigliere dal 2017 al 2020. Nel 2024 è stato eletto presidente della Federazione Italiana Canottaggio. Dal 2021 ha ricoperto anche il ruolo di presidente della Confederazione Internazionale dei Giochi del Mediterraneo. 

Reazioni e cordoglio

La notizia della scomparsa di Tizzano ha suscitato profondo cordoglio nel mondo dello sport. Il presidente del CONI, Luciano Buonfiglio, ha dichiarato: “Il mondo dello sport perde un grande campione, assoluto protagonista con le due splendide medaglie d’oro olimpiche vinte a Seul 1988 e Atlanta 1996, e un dirigente sportivo di primo livello. Alla sua famiglia e all’intero movimento del canottaggio italiano va il cordoglio più sincero mio e del CONI”. Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha espresso il suo dolore affermando: “La scomparsa di Davide Tizzano lascia un vuoto incolmabile nel cuore della nostra città. Non perdiamo solo un immenso campione, ma un uomo che ha saputo incarnare i valori più nobili dello sport: il sacrificio, la lealtà e la capacità di superare ogni limite”. I funerali si terranno domani, martedì 30 dicembre, alle 17, nella Basilica di Capodimonte a Napoli. 

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