Achille Polonara racconta a Le Iene il coma e la ripresa: “Mi avevano dato poche speranze”

Il cestista Achille Polonara condivide la sua esperienza di coma e guarigione in un'intervista a Le Iene.

Achille Polonara ha condiviso la sua drammatica esperienza di salute durante un’intervista con il programma televisivo “Le Iene”. Dopo un trapianto di midollo osseo avvenuto a fine settembre presso l’ospedale Sant’Orsola-Malpighi di Bologna, Polonara ha affrontato una grave complicazione che lo ha portato in coma per dieci giorni. Ora, fortunatamente, è fuori pericolo e ha potuto lasciare l’ospedale.

Il trapianto e le complicazioni post-operatorie

A seguito della diagnosi di leucemia mieloide acuta ricevuta lo scorso giugno, Polonara si è sottoposto a un trapianto di midollo osseo il 25 settembre. L’intervento sembrava essere andato a buon fine, ma circa un mese dopo, una grave complicazione ha messo a rischio la sua vita. La moglie, Erika Bufano, ha raccontato: “Gli è partito un trombo e il cervello è andato in carenza di ossigeno, le possibilità di vita sono molto basse”. Questa situazione ha portato Polonara in coma per dieci giorni, durante i quali le speranze di sopravvivenza erano minime.

Il risveglio e la ripresa

Nonostante le previsioni pessimistiche, Polonara si è risvegliato dal coma, sorprendendo medici e familiari. In un’intervista a “Le Iene”, ha dichiarato: “Mi avevano detto che al 90% sarei morto. Non mi ricordo molto, è come se avessi dormito”. La moglie Erika ha descritto il momento del risveglio: “Lui si è svegliato la prima volta con me, io ho chiamato tutti i medici. Ha aperto gli occhi, poteva essere un vegetale, non rispondeva a nulla. Mi ha riconosciuto subito”. Dopo il risveglio, Polonara ha iniziato un percorso di fisioterapia per recuperare le forze e le funzionalità motorie.

Il ritorno a casa e i progetti futuri

Sabato 1 novembre, Polonara è stato dimesso dall’ospedale e ha potuto festeggiare il quinto compleanno della figlia Vitoria. Durante l’intervista, ha espresso la gioia di poter tornare a casa: “Tornare a respirare un po’ d’aria è stata una bella sensazione”. Nonostante il percorso di recupero sia ancora lungo, Polonara ha mostrato ottimismo riguardo al futuro. Alla domanda se tornerà a giocare, ha risposto: “Ma sì, dai”. 

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