Antonio Conte dopo la vittoria contro la Cremonese ha commentato la prestazione della sua squadra e ha tracciato un bilancio dell’anno appena concluso.
“Vincere a Cremona non è mai facile. Ho rivisto le partite di chi ha vinto qui e devo dire che questa è un’ottima squadra, allenata benissimo da un allenatore molto bravo come Davide Nicola. Non era scontato per niente. Abbiamo fatto un’ottima gara in cui abbiamo continuato quello che avevamo lasciato in Arabia, con autorità e consapevolezza. Se devo trovare qualcosa di negativo è che abbiamo creato tante occasioni così come il Bologna, e alla fine devi essere più cattivo. Anche per restare più tranquillo, io le conosco benissimo queste partite, come successo con il Genoa l’anno scorso. Oggi siamo stati bravi ma nel secondo tempo abbiamo avuto occasioni importanti e bisogna essere più cinici, perché a livello di gioco e di personalità è una squadra cresciuta molto”. Conte ha poi sottolineato la crescita della squadra e la necessità di migliorare sotto porta.
“A livello sportivo è stato un anno straordinario per il Napoli e per i tifosi, festeggiare due trofei è stato bello, quando vinci a Napoli lo senti perché vedere i festeggiamenti dello Scudetto e della Supercoppa è qualcosa che ti spinge a voler rivedere questi festeggiamenti. Ti fanno sentire bene, ti fanno sentire importante in una città come Napoli. Questi ragazzi sono stati veramente bravi perché non è facile vincere in generale. Prima di arrivare qua sentivo dire che vincere uno Scudetto a Napoli è come vincerne 10 da altre parti. Questi due trofei ci devono riempire di orgoglio e farci capire che il lavoro sta pagando. Finché saremo tutti uniti, con quell’energia positiva, a prescindere dalle situazioni assurde che si sono verificate quest’anno, sarà sempre difficile giocarci contro. Ci siamo goduti il Natale con la vittoria della Supercoppa, ora ci godiamo la fine dell’anno che non volevamo che finisse perché ci ha dato tante soddisfazioni. L’obiettivo del nuovo anno è renderci orgogliosi e rendere orgogliose le persone che fanno tanti chilometri per seguirci”.
Conte ha parlato anche della situazione degli infortunati e delle tante partite in arrivo: “Bisogna fare attenzione a capire bene il nuovo anno che ci porterà tante partite: Gilmour dovrà recuperare da un’operazione, Anguissa dovremo averlo forse a fine mese. Ma ci sono altri infortuni gravi come quelli occorsi a Lukaku e De Bruyne: non sappiamo quando e come torneranno. Quella è l’unica cosa che sinceramente mi preoccupa: poi giocheremo ogni tre giorni e sarà tosta la pagnotta. Abbiamo situazione importanti di infortunati, non sappiamo quando e se torneranno a disposizione”. Sul rendimento di Hojlund, decisivo con una doppietta, il tecnico ha dichiarato: “Nessuno se l’aspettava, mi ricordo che aveva subito diverse critiche. Ci sono sempre gli eccessi. Io le vedo determinate caratteristiche nel calciatore, poi dire che oggi è un calciatore che è arrivato non è così. Hojlund si è messo a lavorare in maniera importante ed è dominante, inizia a capire bene dove posizionarsi, che tipo di giocata deve fare, dà tanto nel pressing. Ha 22 anni ed ha delle potenzialità, le sta dimostrando. Sta a noi allenatori e allo staff cercare di migliorarli”.
| Città
| Sport
| Sport
Primo Piano | Calcio, Sport
ONLY RADIO S.R.L. – P.IVA 05295650633