De Laurentiis elogia Conte e il Napoli, e frecciata a Sky? “Mi sono molto ‘divertito’ con il commento”

Il presidente del Napoli commenta la vittoria contro la Cremonese, elogia squadra e allenatore e lancia una frecciata ironica a Sky Sport.

Il Napoli conquista tre punti importanti in campionato dopo il successo in Supercoppa Italiana. Gli azzurri vincono 2-0 in casa della Cremonese grazie alla doppietta di Hojlund, che si conferma in grande forma. La squadra di Conte si porta così a una sola lunghezza dal Milan.

Complimenti di De Laurentiis a Conte e alla squadra 

A pochi minuti dal termine della partita, il presidente Aurelio De Laurentiis interviene sui social per esprimere la sua soddisfazione. Sul suo profilo X, De Laurentiis scrive: “Continua la striscia positiva. Bravo Conte, bravi i ragazzi. Mi sono molto ‘divertito’ con il commento di Sky… Forza Napoli Sempre!”. Un riferimento che ha subito generato interrogativi, considerando che la partita era trasmessa in esclusiva su DAZN.

Il messaggio, apparentemente elogiativo, è stato interpretato da molti come una stoccata. Ma verso chi? Il nodo sta proprio in quel richiamo a Sky, emittente che non ha trasmesso il match se non nei locali pubblici. Da qui le due principali chiavi di lettura che circolano tra addetti ai lavori e tifosi.

La prima ipotesi è quella di una critica indiretta al racconto della gara: De Laurentiis potrebbe non aver apprezzato il commento tecnico o qualche osservazione emersa nello studio post-partita dell’emittente satellitare. Una lettura però indebolita dal fatto che la gara non era parte della normale programmazione Sky per il pubblico domestico.

Più solida appare la seconda interpretazione, che guarda invece a DAZN. Il riferimento a Sky, in questo senso, assumerebbe i contorni di una battuta ironica, quasi nostalgica, che nasconde una frecciata alla piattaforma streaming. Un modo per sottolineare, ancora una volta, una certa distanza mai davvero colmata tra il presidente del Napoli e il broadcaster che detiene i diritti principali della Serie A.

Non sarebbe una novità. Nel corso degli anni De Laurentiis ha più volte espresso pubblicamente il suo scetticismo nei confronti di DAZN, sia sul piano tecnico sia su quello editoriale. Solo pochi giorni fa, intervenendo al Galà del Calcio, aveva dichiarato testualmente: “A gennaio dovremo scegliere cosa fare per il prossimo anno. Se DAZN dovesse mollarci come ha fatto in Francia, saremmo tutti nei guai”, lasciando trapelare forti perplessità sulla stabilità del sistema dei diritti televisivi.

Ancora più duro il riferimento alle telecronache, con una battuta rimasta impressa: “Fanno un ottimo lavoro? Finché non ci sono commentatori troppo filo-romanisti”. Un tema, quello della presunta parzialità, che il patron azzurro ha sollevato in più occasioni.

Il precedente più eclatante resta però quello dello scorso marzo, dopo la vittoria contro la Juventus. In quell’occasione De Laurentiis ruppe apertamente con DAZN, affermando: “Da adesso parleremo solo con Sky e la Rai”, prima di allontanare in modo brusco gli operatori dal tunnel degli spogliatoi: “DAZN non ha il diritto di fare nulla. Quindi andatevene via subito, fuori dai c……i”.

Alla base di queste tensioni, oltre alle questioni editoriali, c’è anche il tema dell’accesso agli spogliatoi e alle immagini del prepartita, che il presidente ha sempre considerato un’invasione di uno spazio sacro per i calciatori. Lo spiegò senza mezzi termini in un altro sfogo rimasto celebre: “La Lega Serie A è un disastro, un cumulo di incapacità totale. Perché far entrare le telecamere nello spogliatoio quando i calciatori hanno un testicolo mezzo dentro e mezzo fuori, tutti concentrati? Vai a rompere le scatole. Cosa vendi, qual è la spettacolarità di questo sacro momento? C’è solo la stupidità di chi vende le cose alla televisione”.

Alla luce di questo passato, il riferimento al “commento Sky” dopo Cremonese-Napoli sembra tutt’altro che casuale. Più che un semplice apprezzamento, appare come l’ennesimo messaggio cifrato di De Laurentiis, capace di trasformare anche una vittoria in trasferta in un nuovo capitolo del suo lungo braccio di ferro con il mondo dei diritti televisivi.

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