Daniele De Rossi si racconta: dalla Roma al Genoa, tra delusioni e nuove sfide

Daniele De Rossi ha recentemente concesso un’intervista all’amico Massimo Ambrosini, nella quale ha affrontato diversi temi legati alla sua carriera e alla vita personale. L’incontro si è svolto nella sede del Genoa, squadra che De Rossi allena attualmente.

L’esperienza alla Roma e l’esonero

De Rossi ha parlato apertamente del suo esonero dalla Roma, definendolo una “ferita aperta”. Ha spiegato che, nonostante le difficoltà, aveva un piano ben preciso per la squadra: “Primo anno si costruisce, secondo si cresce, terzo si lotta per lo scudetto. Non eravamo proprio pazzi.” Ha sottolineato come, inizialmente, avesse ampia libertà decisionale, ma col tempo le cose si sono incrinate. Nonostante tutto, ha affermato di essere a posto con la propria coscienza, non avendo mai tradito la fiducia riposta in lui. 

Il rapporto con Spalletti e l’influenza degli allenatori

Parlando dei suoi ex allenatori, De Rossi ha elogiato Luciano Spalletti, definendolo “geniale” e ricordando come gli spiegasse sempre le motivazioni dietro le sue scelte tattiche. Ha menzionato anche Antonio Conte e Claudio Ranieri, sottolineando l’importanza di avere idee chiare e condivise all’interno della squadra. Ha raccontato con entusiasmo le riunioni tecniche con Spalletti, affermando: “Io me la mangiavo la riunione di Spalletti.” 

Vita fuori dal campo e passioni personali

De Rossi ha condiviso alcuni aspetti della sua vita privata, rivelando di essere un appassionato della serie “Stranger Things”. Ha ammesso di preferire guardare film o serie TV piuttosto che leggere libri, poiché durante la lettura tende a distrarsi pensando agli schemi di gioco. Ha anche scherzato con il suo staff, prendendoli in giro per aver guardato un programma televisivo durante l’orario di lavoro, esclamando: “Nun me fa trova’ la Balivo co Rai Uno…”