La Fiorentina cade anche a Losanna e vede complicarsi il cammino europeo. Nell’ultima giornata della League Phase di Conference League, i viola perdono 1-0 in Svizzera e mancano l’accesso diretto agli ottavi, dovendo ora passare dai playoff in programma a febbraio.
A decidere la sfida è Sigua, che al 58’ trova il colpo di testa vincente su cross di Kana-Biyik, battendo un Martinelli non impeccabile nell’occasione. È l’episodio che spezza un equilibrio già fragile, maturato dopo un primo tempo povero di emozioni e senza vere occasioni da gol.
La squadra di Vanoli fatica fin dall’inizio a costruire gioco, imprecisa nei passaggi e mai realmente pericolosa negli ultimi trenta metri. Nemmeno la ripresa cambia l’inerzia del match: dopo il vantaggio del Losanna, l’allenatore viola prova a dare la scossa inserendo Kean, Gudmundsson e Mandragora, ma l’impatto dei big non produce il pareggio sperato. La Fiorentina spinge, ma senza lucidità né concretezza.
Nel finale è ancora il Losanna a rendersi insidioso, mentre i viola non trovano lo spunto giusto per rimettere in piedi la partita. Il triplice fischio certifica una sconfitta pesante, che chiude la fase a gironi a quota 9 punti e costringe la Fiorentina ad allungare ulteriormente una stagione già complessa.
Ai playoff i viola affronteranno una tra Omonia Nicosia e Jagiellonia, con due partite in più da giocare per continuare il percorso europeo. Una battuta d’arresto che conferma il momento difficile della squadra e lascia aperti molti interrogativi sul prosieguo della stagione.
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