Spalletti analizza Bologna-Juventus: “Onorare il passato e costruire un futuro migliore”

Alla vigilia della sfida tra Bologna e Juventus, l’allenatore bianconero Luciano Spalletti ha tenuto una conferenza stampa per discutere delle aspettative e delle strategie in vista del match. Ha sottolineato l’importanza di onorare la storia del club e di costruire un futuro all’altezza.

Le parole di John Elkann e l’impegno della squadra

Spalletti ha commentato le recenti dichiarazioni di John Elkann, CEO di Exor, che ha ribadito l’impegno della famiglia Agnelli nei confronti della Juventus. “Fa piacere sentire la forza e la passione di John Elkann e della famiglia per questo club. Sta a noi dare sostanza e concretezza a questa passione, onorando il passato e costruendo un futuro migliore”, ha affermato il tecnico.

Analisi del Bologna e preparazione tattica

Parlando dell’avversario, Spalletti ha elogiato il lavoro svolto dal Bologna e dal suo allenatore. “Prima di tutto bisogna complimentarsi con chi ha costruito il Bologna e con chi lo allena perché stanno mostrando grande qualità. È un gruppo che in campo vuole imporre il proprio gioco”, ha detto. Ha inoltre sottolineato l’importanza di superare le difficoltà imposte dagli avversari: “Per riuscire a metterli in difficoltà bisogna superare questi recinti, dobbiamo essere più forti e più abili di loro, per evitare che diventi una serata complicata”. 

Condizioni dei giocatori e scelte tattiche

Sul fronte degli infortuni, Spalletti ha fornito aggiornamenti su alcuni giocatori chiave. “Rugani è già utilizzabile, anche se in maniera ridotta e, dunque, non per tutta la durata della gara”, ha spiegato. Per quanto riguarda Bremer, ha aggiunto: “Ha bisogno di ancora un po’ di tempo. La sua disponibilità è enorme, ma vista l’entità del suo infortunio vogliamo andarci cauti per non metterlo in difficoltà”. 

In merito alle scelte tattiche, il tecnico ha evidenziato l’importanza di adattarsi alle dinamiche moderne del calcio: “Mi sorprende quando si parla ancora di schemi e di caselle. Il calcio è cambiato: oggi non si vince occupando posizioni, ma occupando spazi e decidendo dove portare la partita”. 

Concludendo, Spalletti ha ribadito la sua fiducia nella squadra e l’importanza di affrontare ogni partita con determinazione e consapevolezza, per onorare la storia della Juventus e costruire un futuro all’altezza delle aspettative.