Torino-Cremonese 1-0: Vlasic decide, polemiche per un rigore negato

Il Torino torna alla vittoria grazie a un gol di Vlasic, ma la Cremonese protesta per un rigore non concesso nel finale.

Il Torino ha ritrovato la vittoria dopo un mese e mezzo, superando la Cremonese per 1-0 allo stadio Olimpico Grande Torino. Il gol decisivo è stato realizzato da Nikola Vlasic al 27′ del primo tempo. Tuttavia, la partita è stata segnata da polemiche per un presunto rigore non concesso alla Cremonese nei minuti finali.

Il gol di Vlasic decide la partita

Dopo una fase iniziale di studio, la Cremonese ha avuto la prima occasione al 19′ con un colpo di testa di Bonazzoli, deviato in angolo da Coco. La risposta del Torino non si è fatta attendere: al 19′, Adams ha controllato un passaggio di Asllani e ha calciato verso la porta, ma Audero ha respinto in corner. Al 27′, il Torino è passato in vantaggio: Zapata ha servito Vlasic, che con un destro preciso ha battuto Audero, segnando l’unico gol dell’incontro. 

La Cremonese protesta per un rigore non concesso

Nei minuti di recupero del secondo tempo, la Cremonese ha reclamato un calcio di rigore per un presunto tocco di mano di Simeone su una punizione battuta da Payero. L’arbitro Marinelli ha atteso una possibile segnalazione dal VAR, che però non è arrivata, e ha quindi fischiato la fine della partita. Questo episodio ha scatenato le proteste della squadra ospite, che si è sentita penalizzata dalla decisione arbitrale. 

Le dichiarazioni post-partita

Al termine della gara, il direttore sportivo della Cremonese, Simone Giacchetta, ha espresso il suo disappunto: “Noi privati di un calcio di rigore netto”. Dall’altra parte, l’allenatore del Torino, Marco Baroni, ha sottolineato l’importanza della vittoria per la sua squadra, evitando di commentare l’episodio contestato.

Con questa vittoria, il Torino sale a 17 punti in classifica, mentre la Cremonese rimane ferma a 20. Nel prossimo turno, i granata affronteranno il Sassuolo in trasferta, mentre la Cremonese sarà ospite della Lazio. 

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