Durante la terza sessione di prove libere del Gran Premio di Abu Dhabi, Lewis Hamilton ha perso il controllo della sua Ferrari SF-25 in curva 9, finendo contro le barriere e causando danni significativi alla parte anteriore della vettura. Fortunatamente, il pilota britannico non ha riportato conseguenze fisiche.
L’incidente è avvenuto a circa 30 secondi dalla fine della sessione. Hamilton, durante un giro veloce, ha perso il controllo della monoposto in curva 9, andando in testacoda e impattando contro le barriere. Subito dopo l’incidente, il pilota ha comunicato via radio al team: “Qualcosa si è piegato nella parte anteriore e ho perso il posteriore”. La sessione è stata interrotta con bandiera rossa per permettere la rimozione della vettura danneggiata.
I meccanici della Ferrari hanno lavorato intensamente per riparare la vettura in tempo per le qualifiche previste alle 15:00. I danni riportati includevano la sostituzione del muso, dell’ala anteriore e della sospensione anteriore destra. Nonostante il poco tempo a disposizione, il team ha dichiarato: “Sulla vettura di Lewis abbiamo cambiato il muso, l’ala anteriore e la sospensione anteriore destra. Abbiamo anche sostituito l’intero retrotreno, comprese le sospensioni destra e sinistra e il cambio, in quanto si tratta di una procedura più rapida rispetto alla semplice sostituzione della sospensione posteriore destra danneggiata”.
Prima dell’incidente, Hamilton stava migliorando i suoi tempi sul giro. Tuttavia, l’incidente ha compromesso la sua posizione finale nella sessione, concludendo al 18° posto con un ritardo di 1.136 secondi dal leader. La sessione è stata dominata da George Russell su Mercedes, che ha registrato il miglior tempo di 1:23.334, seguito da Lando Norris su McLaren a soli 0.004 secondi di distacco e da Max Verstappen su Red Bull a 0.124 secondi.
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