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Durante le Prove Libere 3 del GP di Abu Dhabi, Lewis Hamilton ha perso il controllo della sua Ferrari in curva 9, finendo contro le barriere. Nessuna conseguenza fisica per il pilota, ma danni significativi alla vettura.
Lando Norris ha dominato entrambe le sessioni di prove libere del Gran Premio di Abu Dhabi, consolidando la sua posizione di leader del campionato. Nella prima sessione, Norris ha registrato il miglior tempo di 1:24.485, precedendo Max Verstappen di soli 0.008 secondi. Charles Leclerc ha chiuso al terzo posto con un tempo di 1:24.501. La sessione è stata caratterizzata dalla presenza di numerosi piloti esordienti, come previsto dal regolamento, con solo 11 piloti titolari in pista. Oscar Piastri non ha partecipato alla prima sessione, cedendo il posto al giovane Pato O’Ward.
Nella seconda sessione di prove libere, Norris ha confermato la sua superiorità, migliorando il suo tempo a 1:23.083. Verstappen ha mantenuto la seconda posizione, ma con un distacco aumentato a 0.363 secondi. George Russell ha ottenuto il terzo miglior tempo, mentre Piastri, tornato al volante della sua McLaren, ha faticato a trovare il ritmo, chiudendo all’11° posto con un distacco di oltre sei decimi dal compagno di squadra.
Il circuito di Yas Marina, lungo 5.281 km e caratterizzato da 16 curve e un rettilineo di 1.2 km, ospita l’ultima gara della stagione. Norris guida la classifica piloti con 12 punti di vantaggio su Verstappen e 16 su Piastri. Una posizione sul podio garantirebbe a Norris il titolo mondiale. McLaren ha già assicurato il campionato costruttori per il secondo anno consecutivo.
In vista della gara decisiva, Norris ha dichiarato che vincere il campionato sarebbe il coronamento di un sogno, riconoscendo la pressione derivante dalla sua posizione di leader. Verstappen, in cerca del suo quinto titolo consecutivo, ha ridotto un distacco di 104 punti a soli 12, dimostrando una notevole rimonta nella seconda metà della stagione. Piastri, nonostante le difficoltà nelle prove libere, rimane in corsa per il titolo, anche se le sue possibilità sono più remote.
McLaren ha annunciato che, se necessario, utilizzerà ordini di scuderia per assicurarsi il titolo piloti, con il CEO Zak Brown che ha sottolineato l’importanza del successo del team. Tuttavia, Norris ha affermato che non chiederà a Piastri di cedergli la posizione, enfatizzando l’importanza dell’integrità sportiva.
Con le qualifiche e la gara all’orizzonte, l’attenzione è focalizzata sulla battaglia tra Norris, Verstappen e Piastri per il titolo mondiale, promettendo un finale di stagione emozionante.
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