Federica Brignone torna sugli sci a Cervinia dopo quasi otto mesi dall’infortunio

La campionessa italiana riprende l'allenamento sulla neve, segnando un passo importante nel suo percorso di recupero.

A 237 giorni dalla caduta ai Campionati Italiani Assoluti del 3 aprile, che le aveva causato la frattura del piatto tibiale e della testa del perone della gamba sinistra, Federica Brignone è tornata sugli sci a Cervinia. La campionessa valdostana ha ripreso il contatto con la neve, segnando un passo significativo nel suo percorso di riabilitazione.

Il ritorno sulla neve

Dopo aver completato la prima fase della riabilitazione al JMedical di Torino, Brignone ha ricevuto il via libera dalla Commissione Medica della FISI per iniziare il lavoro in pista. Accompagnata dai tecnici federali, ha effettuato alcuni giri con sci da turismo sulle piste di Cervinia. L’obiettivo di questa fase è consolidare stabilità e fiducia, alternando sessioni in palestra a ulteriori giornate sulla neve. 

Un percorso di recupero mirato

La sciatrice ha seguito un programma di riabilitazione strutturato, iniziando con la rieducazione fisica a Torino e proseguendo ora con l’allenamento in pista. Questo approccio graduale mira a garantire un recupero completo, permettendole di ritrovare la forma fisica necessaria per competere ai massimi livelli. 

L’Olimpiade

Il ritorno sugli sci rappresenta un passo importante per Brignone, che punta a partecipare alle Olimpiadi di Milano Cortina 2026. Nelle prossime settimane, continuerà ad alternare allenamenti in palestra e sulla neve, con l’obiettivo di tornare in piena forma per affrontare le competizioni future. 

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