Italia trionfa in Coppa Davis senza Sinner e Musetti, Binaghi elogia la squadra: “Siamo uno squadrone”

L’Italia ha conquistato la sua terza Coppa Davis consecutiva, sconfiggendo la Spagna 2-0 nella finale disputata a Bologna. Nonostante l’assenza di Jannik Sinner e Lorenzo Musetti, la squadra italiana ha dimostrato grande coesione e determinazione, portando a casa il quarto titolo nella storia della competizione.

Berrettini e Cobolli guidano l’Italia al successo

Matteo Berrettini ha aperto le danze con una vittoria convincente su Pablo Carreño Busta, imponendosi con un netto 6-3, 6-4. Questo successo ha esteso la sua striscia di vittorie in singolare in Coppa Davis a 11 partite consecutive. A seguire, Flavio Cobolli ha affrontato Jaume Munar in un match combattuto, riuscendo a rimontare e vincere con il punteggio di 1-6, 7-6(5), 7-5, assicurando così il punto decisivo per l’Italia. 

Binaghi: “Siamo uno squadrone”

Il presidente della Federazione Italiana Tennis, Angelo Binaghi, ha elogiato la squadra per la straordinaria performance. Riferendosi alle precedenti dichiarazioni di Jannik Sinner, che aveva affermato che l’Italia poteva vincere anche senza di lui, Binaghi ha commentato: “Aveva ragione Sinner. Aveva detto che non c’era bisogno di lui perché avevamo uno squadrone. Ed è successo”. 

Sinner celebra il trionfo da lontano

Nonostante la sua assenza, Jannik Sinner ha espresso il suo entusiasmo per la vittoria della squadra. In una storia pubblicata sul proprio profilo Instagram, ha scritto: “Complimenti per questa vittoria incredibile”, accompagnando il messaggio con emoticon tricolori.