La Spagna è a un passo dalla finale della Coppa Davis 2025, grazie alla solida vittoria di Pablo Carreño contro il gigante tedesco Jan-Lennard Struff. Il tennista asturiano ha trionfato 6-4, 7-6(6) in un match durato 1 ora e 44 minuti, regalando alla selezione spagnola una grande possibilità di qualificarsi per la finale, la sua undicesima in assoluto.
Carreño, il riscatto dopo la sconfitta
Carreño, che a 34 anni occupa il 89° posto nel ranking ATP, ha visto inizialmente la sua convocazione come quinto uomo della squadra, senza nemmeno l’opportunità di scendere in campo se non fosse stato per eventuali problemi fisici di Carlos Alcaraz. Tuttavia, dopo una deludente sconfitta contro Jakub Mensik il giorno precedente, Pablo si è riscattato contro Struff, portando la Spagna a una vittoria fondamentale in questo match di semifinale contro la Germania.
Il match è stato tutt’altro che semplice per il tennista spagnolo, che ha dovuto affrontare momenti di grande tensione, specialmente nel secondo set, quando ha dovuto annullare ben tre palle break che avrebbero potuto decretare la fine della partita. Con grande lucidità, Carreño ha rimontato un tie-break complicato, chiudendo il set con un 8-6, un risultato che gli ha permesso di portare a casa una vittoria importante per il suo team.
Il valore di Carreño nella Coppa Davis
Nonostante un bilancio di cinque vittorie e nove sconfitte nei match individuali di Coppa Davis, Carreño ha confermato ancora una volta di essere un giocatore fondamentale per la selezione spagnola. Il suo spirito di squadra, il suo attaccamento alla maglia e la sua capacità di gestire la pressione sono stati decisivi. La sua vittoria contro Struff, infatti, non è solo un successo individuale, ma un segnale forte per tutta la squadra, che ora ha due possibilità per raggiungere la finale.
Munar e il doppio: le chiavi per la finale
La strada verso la finale passa ora per Jaume Munar, che affronterà il tedesco Alexander Zverev, numero 3 del mondo. Il bilancio tra i due giocatori è in parità, il che lascia spazio a molte incognite. Se Munar riuscirà a prevalere su Zverev, la Spagna avrà già conquistato il pass per la finale, ma se il risultato dovesse essere di 1-1, sarà il doppio a decidere la sorte del match.
Nel doppio, la coppia spagnola composta da Marcel Granollers e Pedro Martínez se la vedrà con Kevin Krawietz e Tim Puetz, i campioni in carica. Nonostante il fatto che i tedeschi siano i favoriti, Granollers e Martínez hanno esperienza sufficiente per poter dar vita a una sfida equilibrata. La partita di doppio si preannuncia come un vero e proprio “tutto o niente”, con un esito che potrebbe cambiare le sorti dell’intera semifinale.
Un passo più vicino alla gloria
Con questa vittoria, la Spagna è a un passo dalla sua undicesima finale di Coppa Davis, un obiettivo che non raggiungeva dal 2019, quando conquistò l’ultimo titolo. La selezione, pur priva di alcune delle sue stelle più brillanti come Alcaraz, ha dimostrato di essere un team coeso e capace di grandi imprese.
Pablo Carreño, dopo essere stato inizialmente relegato in panchina, ha avuto l’opportunità di riscattarsi e dimostrare il suo valore. La sua prestazione ha dato nuova linfa alla squadra, che ora ha tutte le carte in regola per tentare di riportare la Coppa Davis in Spagna.