De Bruyne in stampelle per sostenere il Belgio: visita ai compagni a un mese dall’infortunio

Kevin De Bruyne è tornato a sostenere la nazionale belga a un mese dall’infortunio subito nella partita contro il Napoli. Il centrocampista si è presentato con le stampelle per salutare e sostenere i compagni di squadra prima della partita contro il Liechtenstein, valida per la qualificazione al Mondiale 2026.

De Bruyne in stampelle dopo l’operazione 

De Bruyne è stato costretto a utilizzare le stampelle per evitare di appoggiare il piede destro a terra e non sovraccaricare la gamba infortunata. Il giocatore era stato operato a fine ottobre ad Anversa dopo il grave infortunio muscolare subito durante la gara contro il Napoli. La presenza di De Bruyne nello spogliatoio è stata accolta con entusiasmo dai compagni, che hanno ricevuto il suo sostegno e i suoi incoraggiamenti prima della partita decisiva.

Tempi di recupero ancora lunghi

l ritorno in campo di De Bruyne non sarebbe previsto a breve termine. Il centrocampista belga dovrebbe restare fuori ancora diversi mesi, con un possibile rientro tra febbraio e marzo 2026. Le stampelle sarebbero quindi ancora necessarie per evitare complicazioni durante la fase di recupero dall’intervento subito alla gamba destra.

Visita alla nazionale prima della sfida decisiva 

La visita di De Bruyne è avvenuta nella vittoria per 7 a 0 contro il Liechtenstein, grazie alla quale il Belgio ha ottenuto senza sorprese il pass per i prossimi Mondiali in Canada, Messico e Stati Uniti.

La squadra guidata da Rudi Garcia ha messo immediatamente le cose in chiaro: dopo appena tre minuti Hans Vanaken ha sbloccato il risultato, aprendo un pomeriggio a senso unico. Poco dopo Jérémy Doku ha firmato due gol in rapida successione, chiudendo virtualmente la partita già nel primo tempo. Nella ripresa, il dominio belga è proseguito con altre quattro reti, tutte concentrate in un breve arco di tempo tra il 52’ e il 59’. A segno Mechele, Saelemaekers e infine De Ketelaere, autore anche lui di una doppietta, che ha messo il sigillo definitivo sulla goleada.