| Sport
La Nazionale italiana vince 2-0 contro la Moldova con gol nel finale, ma il ct Gattuso si scaglia contro i tifosi per i cori di contestazione.
La vittoria in Moldavia (2-0 firmato Mancini ed Esposito) serve a consolidare il secondo posto, ma non cambia la sostanza: la strada dell’Italia verso il Mondiale 2026 passerà con ogni probabilità dai playoff di marzo. L’ultima gara con la Norvegia è ormai solo un passaggio formale: per superarla e strappare il biglietto diretto servirebbe un clamoroso 9-0, irrealistico alla luce del percorso dei nordeuropei e della forbice nella differenza reti.
Gli spareggi, dunque, tornano nel destino azzurro. E con loro, vecchi fantasmi: Svezia e Macedonia del Nord sono oggi tra le rivali possibili.
La vittoria norvegese contro l’Estonia ha blindato il primato del gruppo I. Anche un successo degli azzurri nello scontro diretto di San Siro non basterà per ribaltare la situazione, visto l’enorme vantaggio nella differenza reti (+29 contro +12).
Classifica attuale del gruppo I:
La certezza, dunque, è che l’Italia affronterà il doppio spareggio.
A marzo entreranno in scena 16 nazionali, così composte:
Il sorteggio si terrà giovedì 20 novembre alle 13.
Da queste sedici squadre usciranno le 4 qualificate al Mondiale 2026, la cui fase finale – la prima a 48 squadre – si giocherà tra USA, Canada e Messico.
Il sistema dei playoff non è immediato. Ecco le regole fondamentali:
Le sedici nazionali vengono inserite in quattro fasce:
Viene decisa tramite nuovo sorteggio: la vincente della semifinale “1ª vs 4ª fascia” incrocia la vincente del match “2ª vs 3ª fascia”.
Anche la finale si gioca in gara secca.
Per l’Italia, quindi, la semifinale sarà in casa contro una nazionale proveniente dalla Nations League.
Ed è proprio da quest’ultimo elenco che uscirà la prima avversaria degli azzurri.
L’avversaria arriverà dalla quarta fascia.
Le candidate oggi sono:
La finalista uscirebbe da un incrocio tra le fasce 2 e 3.
Possibili rivali:
Il rischio più evocato?
Un’altra finale contro la Macedonia del Nord, la nazionale che cancellò il Mondiale 2022.
Le quattro vincitrici staccheranno il pass per il Mondiale.
La Nazionale di Gattuso è attesa da un percorso tortuoso ma più aperto rispetto al passato. Il vantaggio del ranking permette di giocare la semifinale in casa, ma il peso dei precedenti invita alla prudenza: gli ultimi due playoff hanno lasciato cicatrici profonde.
Stavolta, però, non c’è più margine per i rimpianti: a marzo servirà una squadra compatta, solida e coraggiosa. Il Mondiale 2026 è a due partite di distanza. Solo vincendo entrambe, gli azzurri torneranno dove la loro storia pretende di vederli.
| Sport
| Sport
| Sport
| Sport
| Sport
ONLY RADIO S.R.L. – P.IVA 05295650633