Napoli in ansia: infortunio per Anguissa durante l’allenamento con il Camerun

Preoccupazione in casa Napoli per le condizioni di André-Frank Zambo Anguissa. Il centrocampista camerunese si è fermato durante la seduta di allenamento della sua nazionale a Rabat, in Marocco, dove i Leoni Indomabili stanno preparando la semifinale dei playoff mondiali africani contro la Repubblica Democratica del Congo.

Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il giocatore ha accusato un problema muscolare che lo costringerà a saltare la gara in programma giovedì sera. Le prime valutazioni parlano di un possibile stiramento al bicipite femorale, ma l’entità dell’infortunio verrà chiarita soltanto dopo gli esami strumentali previsti nelle prossime ore.

Preoccupazione per Conte e per i tifosi azzurri

La notizia ha immediatamente fatto scattare l’allarme a Castel Volturno. Antonio Conte e il suo staff sono in contatto diretto con i medici della nazionale camerunese per comprendere la gravità del problema e valutare se Anguissa dovrà rientrare a Napoli già nelle prossime ore per ulteriori accertamenti.

Un eventuale stop del centrocampista rappresenterebbe un problema serio per il tecnico azzurro, che già deve fare i conti con un calendario fitto e con alcune situazioni fisiche da monitorare. Alla ripresa del campionato, infatti, il Napoli dovrà affrontare un ciclo di partite ad altissima intensità: Atalanta, Roma e Juventus in Serie A, con in mezzo gli impegni europei contro Qarabag e Benfica.

Per questo motivo, ogni indisponibilità rischia di pesare come un macigno sulla tenuta della squadra, già apparsa a tratti in difficoltà nella gestione delle energie.

Lo stop durante la rifinitura a Rabat

L’infortunio di Anguissa è avvenuto durante la parte centrale dell’allenamento di martedì. Dopo un movimento innaturale in uno scatto, il centrocampista ha avvertito un dolore alla coscia destra e si è subito fermato, visibilmente contrariato. Lo staff tecnico del Camerun ha deciso di interrompere la sua seduta e di sottoporlo immediatamente a valutazioni mediche preliminari.

Fonti vicine al ritiro raccontano di una forte apprensione all’interno del gruppo guidato dal commissario tecnico Rigobert Song. Anguissa, uno dei leader più esperti della nazionale, avrebbe dovuto guidare il centrocampo nella delicata semifinale dei playoff contro la Repubblica Democratica del Congo, ma la sua presenza è già stata esclusa.

In caso di qualificazione, il Camerun giocherebbe la finale domenica sera contro la vincente di Nigeria-Congo, sempre a Rabat, per conquistare il diritto a disputare i playoff intercontinentali.

Il possibile rientro anticipato a Napoli

Resta da capire se il giocatore resterà con i compagni fino al termine del ritiro o se farà immediatamente ritorno in Italia per sottoporsi agli esami nel centro medico del club partenopeo. Lo staff sanitario del Napoli ha chiesto aggiornamenti costanti sulla situazione e non si esclude un rientro anticipato già nelle prossime 48 ore.

In caso di conferma dello stiramento, Anguissa rischierebbe di restare fermo per alcune settimane, un’assenza che peserebbe non solo sul piano fisico ma anche su quello tattico, vista la centralità del camerunese nel sistema di Conte. Il tecnico azzurro considera infatti il suo equilibrio in mezzo al campo una delle chiavi del gioco, sia in fase di copertura che di transizione.

L’irritazione di De Laurentiis

La notizia ha inevitabilmente riacceso le polemiche legate agli impegni delle nazionali durante la stagione. Il presidente Aurelio De Laurentiis, che più volte ha espresso la propria contrarietà ai ritiri internazionali in periodi cruciali per i club, non ha nascosto in passato la propria irritazione per i rischi di infortuni in gare non di competenza diretta del Napoli.

Già durante il Football Business Forum alla Bocconi, lo scorso venerdì, il patron azzurro aveva ribadito la necessità di tutelare i giocatori: “Le società investono milioni, ma spesso ci vengono restituiti calciatori infortunati”, aveva dichiarato con tono polemico.

Un nuovo grattacapo in un momento delicato

In attesa degli esiti degli esami, a Napoli cresce l’ansia. Le prossime ore saranno decisive per capire se si tratta solo di un affaticamento o di un problema più serio. Conte e i tifosi incrociano le dita: perdere Anguissa in questo momento significherebbe affrontare il periodo più complicato della stagione senza una delle colonne portanti del centrocampo azzurro.