Jonathan David, attaccante canadese classe 2000, è approdato alla Juventus nell’estate del 2025 con un contratto quinquennale fino al 2030. Il trasferimento, avvenuto a parametro zero dal Lille, prevedeva oneri accessori per 12,5 milioni di euro, pagabili in tre esercizi. David, reduce da una brillante carriera in Francia con oltre 100 gol in cinque stagioni, era atteso come un rinforzo di peso per l’attacco bianconero.
Nonostante le alte aspettative, David ha incontrato difficoltà nel suo ambientamento a Torino. Nelle prime nove presenze in Serie A, ha realizzato solo un gol e fornito un assist, numeri al di sotto delle attese per un giocatore del suo calibro. Questa situazione ha sollevato interrogativi tra tifosi e addetti ai lavori riguardo al suo ruolo nella squadra e alla sua capacità di adattarsi al calcio italiano.
Le prestazioni sottotono di David hanno alimentato speculazioni su una sua possibile partenza già nel mercato di gennaio. L’entourage del giocatore starebbe sondando il terreno per nuove opportunità, con club come Bayern Monaco e Tottenham interessati al suo profilo. Queste indiscrezioni suggeriscono che la Juventus potrebbe considerare una cessione anticipata per liberare spazio salariale e rivedere le proprie strategie offensive.
Con l’arrivo di Luciano Spalletti sulla panchina bianconera, si aprono nuovi scenari per David. Il tecnico toscano potrebbe decidere di puntare su di lui, cercando di rilanciarlo e integrarlo meglio nel sistema di gioco della squadra. Tuttavia, la concorrenza in attacco è agguerrita, con giocatori come Dusan Vlahovic e Luis Openda che cercano spazio. Le prossime settimane saranno decisive per capire se David riuscirà a invertire la rotta o se la sua avventura alla Juventus sarà destinata a concludersi prematuramente.
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