Crisi Juventus: Tudor verso l’esonero, la società valuta Spalletti, Mancini e Palladino

La Juventus attraversa un periodo difficile con risultati deludenti, mettendo in discussione la posizione dell'allenatore Igor Tudor. La dirigenza sta valutando possibili sostituti per invertire la rotta.

La permanenza di Igor Tudor sulla panchina della Juventus è appesa a un filo. Dopo il terzo ko consecutivo, maturato nella notte amara dell’Olimpico contro la Lazio, il tecnico croato è finito nel mirino della dirigenza bianconera. I risultati – otto partite senza vittorie tra campionato e Champions League – e la mancanza di identità di gioco stanno spingendo la società a valutare un cambio immediato.

L’ultima occasione contro l’Udinese

Salvo sorprese, il match di mercoledì contro l’Udinese sarà l’ultima chance per Tudor di salvare la panchina. In origine, la Juventus aveva fissato un ciclo di quattro partite decisive (Udinese, Cremonese, Sporting Lisbona e derby con il Torino) per valutarne il lavoro, ma la sconfitta con la Lazio ha accelerato i tempi.

All’interno del club non c’è unanimità: alcuni dirigenti spingono per una svolta già prima della prossima gara, mentre altri ritengono opportuno concedere ancora una partita per tentare di invertire la rotta.

Una squadra senza equilibrio né identità

A Tudor, sotto contratto fino al 30 giugno 2027, vengono contestate diverse criticità tecniche. In primis la mancanza di equilibrio: troppi sistemi di gioco provati, continui cambi di modulo e rotazioni che hanno confuso i giocatori e impedito la costruzione di una struttura tattica stabile.
Molti calciatori, anche tra i titolari, sono stati utilizzati fuori ruolo o in contesti tattici poco chiari. Il risultato è una squadra disorientata, priva di certezze e con una evidente carenza di continuità e identità.

Il casting per il dopo-Tudor

Parallelamente, la dirigenza ha iniziato a muoversi per individuare un possibile sostituto. Il casting per la panchina si divide tra profili italiani ed esteri.

Le opzioni italiane:

  • Luciano Spalletti
  • Roberto Mancini
  • Raffaele Palladino

Le opzioni estere:

  • Edin Terzić
  • Xavi Hernández
  • Gareth Southgate

Thiago Motta resta fuori dai giochi

Un ritorno di Thiago Motta non è previsto. L’ex tecnico, ancora sotto contratto fino al 2027, non verrà richiamato: il suo ingaggio pesa già sul bilancio, e l’eventuale arrivo di un nuovo allenatore comporterebbe l’onere del terzo tecnico a libro paga.

Attesa per la decisione finale

La Juventus si prende ancora qualche ora per riflettere. Tutto dipenderà dalla prestazione e dal risultato contro l’Udinese: un’altra caduta potrebbe segnare la fine dell’avventura di Tudor e l’inizio di un nuovo ciclo tecnico. La crisi bianconera è entrata nella sua fase più delicata — e dalle prossime 90 minuti passerà buona parte del futuro della stagione.

ti potrebbe interessare

     | Sport

Dopo la vittoria della Juventus contro la Roma per 2-1, i giocatori Conceiçao e Bremer hanno parlato ai microfoni di DAZN, rassicurando i tifosi sulle loro condizioni fisiche e commentando la prestazione della squadra.

     | Sport

La Juventus batte la Roma 2-1 all’Allianz Stadium, riducendo il distacco dal quarto posto a un solo punto.

     | Sport

Le probabili formazioni e le informazioni su come seguire in diretta il match tra Juventus e Roma, in programma sabato 20 dicembre 2025 alle 20:45 all’Allianz Stadium.

     | Sport

Luciano Spalletti ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Roma, annunciando il ritorno di Milik tra i convocati e sottolineando l’importanza della sfida contro la squadra di Gasperini.

     | Sport

Tutte le informazioni su Juventus-Roma: probabili formazioni, orario e canali per seguire la partita.