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Dopo il GP degli Stati Uniti, Max Verstappen riduce il distacco da Oscar Piastri in classifica mondiale F1, mentre la lotta tra i due McLaren resta apertissima con cinque gare ancora da disputare.
Max Verstappen ha ridotto il distacco dal leader del Mondiale Oscar Piastri da 104 a 40 punti dopo la vittoria nel Gran Premio degli Stati Uniti ad Austin. La doppia affermazione, sia nella gara principale sia nella sprint, ha rilanciato le ambizioni dell’olandese e della Red Bull, in una stagione che sembrava ormai dominata dalla McLaren. “La possibilità di vincere il Mondiale esiste”, ha dichiarato Verstappen dopo la gara texana.
Con 141 punti ancora disponibili tra gare e sprint, la lotta per il titolo resta aperta. Anche vincendo tutte le gare restanti, Verstappen non sarebbe matematicamente certo del titolo se Piastri arrivasse sempre secondo. La rimonta dell’olandese è stata favorita dal ritorno di competitività della RB21 e dagli errori dei piloti McLaren, che nella sprint di Austin si sono tolti punti a vicenda. Nelle ultime quattro gare, Verstappen ha recuperato 64 punti su Piastri, con una media di 16 punti a weekend.
Dopo la gara di Austin, Verstappen ha spiegato: “Se qualcuno a Zandvoort mi avesse detto che dopo quattro gare sarei stato in lizza per il titolo piloti ci avrei creduto? No. Gli avrei detto che era un idiota. Ma ora abbiamo trovato un buon modo di gestire la macchina. È semplice. Naturalmente abbiamo apportato alcuni miglioramenti alla vettura, ma abbiamo semplicemente capito un po’ meglio la nostra vettura e dove volevamo che funzionasse meglio. Adesso ogni fine settimana cerchiamo di raggiungere quel livello. Alcuni fine settimana sono migliori di altri, ma in generale gli ultimi weekend sono stati molto più semplici rispetto a quelli precedenti. Quindi questo è ciò che dobbiamo cercare di ottenere in ogni singola gara”.
La classifica vede Oscar Piastri in testa con 346 punti, seguito da Lando Norris a 332 e Verstappen a 306. George Russell è quarto con 252 punti, mentre Charles Leclerc, terzo ad Austin, è quinto a quota 192. La Ferrari, nonostante il podio di Leclerc, rischia di chiudere la stagione senza successi in gara. La McLaren sembrava già sicura del titolo piloti dopo quello costruttori, ma la rimonta di Verstappen ha riaperto i giochi a cinque gare dal termine.
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