Fabio Cannavaro, nuovo commissario tecnico dell’Uzbekistan, ha espresso il suo disappunto per le notizie circolate online riguardo il suo ingaggio. Secondo quanto riportato da alcune fonti, Cannavaro avrebbe firmato un contratto da 4 milioni di euro netti a stagione, diventando uno dei ct più pagati al mondo. L’ex difensore ha smentito queste voci, sottolineando l’importanza del progetto sportivo che lo ha portato in Uzbekistan.
Cannavaro ha dichiarato all’ANSA: “Non posso nascondere il mio disappunto per la fake news, subito rilanciata da internet a livello globale, secondo la quale sarei stato ingaggiato dalla Federcalcio uzbeka per guidare la Nazionale con uno stipendio di 4 milioni di euro netti l’anno, diventando uno tra i dieci ct più pagati al mondo”. Il suo entourage ha precisato che la cifra reale sarebbe meno della metà di quella diffusa sul web. “Mi sarei aspettato un controllo più attento delle fonti, nell’informazione sportiva le fake news creano sempre più un cortocircuito incontrollabile”, ha aggiunto Cannavaro.
Cannavaro ha sottolineato come la diffusione di notizie non verificate possa essere dannosa sia per i protagonisti che per il pubblico. “Stavolta è capitato a me e ho potuto misurare quanto questo sia pericoloso e dannoso, sia per i fruitori delle varie piattaforme sia per chi è oggetto di fake news e non può fare nulla per arginarle, vista la velocità del web”, ha spiegato il ct dell’Uzbekistan.
Cannavaro ha chiarito le ragioni che lo hanno portato ad accettare la proposta dell’Uzbekistan. “La verità è una sola. Ho accettato con entusiasmo la proposta di allenare l’Uzbekistan con la prospettiva del Mondiale e della valorizzazione dei giovani talenti di un calcio in crescita. Il contratto è fino al 2027, con opzione di rinnovo biennale, segno che il progetto non è di breve periodo e prescinde dal mero aspetto economico”, ha concluso.
| Sport
Primo Piano | Calcio, Cultura, Sport
| Sport
Primo Piano | Calcio, Sport
Ultime Sport | Calcio, Sport
ONLY RADIO S.R.L. – P.IVA 05295650633