Bianchi: “Ormai il libero di una squadra è il portiere”

L’ex allenatore scudettato del Napoli Ottavio Bianchi è intervenuto quest’oggi nel corso di “Radiogoal” in onda tutti i giorni su Kiss Kiss Napoli: “Allora i migliori giocatori erano in Italia, i protagonisti sono sempre i giocatori. Adesso il campionato italiano non so in che posizione metterlo a livello europeo. Un tempo i campioni venivano in Italia, adesso ci dobbiamo accontentare del quinto/sesto posto, e di questo poi ne soffre anche la nazionale. Lobotka-Romano? Sono due situazioni completamente diverse. Si gioca di più, si gioca in un fazzoletto e la velocità di esecuzione è aumentata. La velocità tra il calcio mio e quello di adesso sta tutto nel fatto che prima stoppavi la palla, alzavi la testa e poi facevi la giocata, adesso bisogna fare tutto indirizzando bene la palla. Ma non solo, perché il nostro libero dell’epoca adesso è il portiere. Ma poi anche l’alimentazione era diversa, noi prima delle partite mangiavamo riso alla parmigiana. Adesso ci sono medici dello sport che fanno soltanto questo, e la medicina è progredita in maniera sensibile. All’epoca erano medici specializzati in altre discipline prestati allo sport”.

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