Pietro Lista celebra 50 anni di carriera con la mostra ‘In controluce’ al Museo Madre

Il Museo Madre di Napoli ospita 'In controluce', una retrospettiva che ripercorre cinquant'anni di attività artistica di Pietro Lista, con oltre cinquanta opere esposte dal 17 settembre al 17 novembre 2025.

Il Museo Madre di Napoli presenta la mostra “In controluce” di Pietro Lista, curata da Renata Caragliano, che celebra cinquant’anni di carriera dell’artista. L’esposizione, aperta dal 17 settembre al 17 novembre 2025, offre un’ampia panoramica sulla produzione di Lista, nato a Castiglione del Lago nel 1941 e residente in Campania dal 1954.

Un percorso espositivo in cinque sezioni tematiche

La mostra si articola in cinque sezioni tematiche, frutto di due anni di ricerche condotte in collaborazione con l’artista e il suo archivio. Queste sezioni esplorano diversi aspetti della produzione di Lista, evidenziando la sua capacità di creare connessioni e relazioni di senso tra le opere. Il titolo “In controluce” invita il pubblico a osservare il lavoro dell’artista da una prospettiva diversa, sottolineando l’incontro con la luce come elemento centrale nella sua ricerca artistica. 

Oltre cinquanta opere tra pittura, scultura e performance

In esposizione oltre cinquanta opere, dalle prime produzioni della seconda metà degli anni Sessanta fino a lavori recenti, in molti casi inediti. Il percorso attraversa pittura, disegno, scultura, incisione e performance, testimoniando la costante tensione di Lista verso la sperimentazione tecnica e concettuale. Tra i temi ricorrenti nella sua ricerca figurano le “Nuvole”, il “Nero di Marte”, i “Corpi acefali” e “La testa ritrovata dell’artista”. La mostra offre anche uno sguardo sulle opere di arte pubblica realizzate da Lista nel corso della sua carriera, attraverso una documentazione fotografica e un video. 

Un omaggio all’arte contemporanea del Sud Italia

L’esposizione rientra tra le iniziative del Museo Madre volte alla creazione di un archivio dell’arte contemporanea del Sud Italia, promuovendo il dialogo tra opere di artisti italiani e internazionali. Questo progetto mira a valorizzare le esperienze artistiche diverse e complementari, ponendo le basi per ulteriori azioni di promozione e diffusione dell’arte contemporanea nella regione. 

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